Cultura

Abano Terme celebra la fine della Grande Guerra

La Prima Guerra Mondiale.

Il 28 giugno 1914 a Sarajevo fu assassinato l’erede al trono dell’Impero austro-ungarico. L’Austria dichiarò guerra alla Serbia e subito dopo scattarono le clausole delle alleanze che legavano tra loro le principali potenze occidentali.

Prima Guerra Mondiale
Aerei in volo (google.com)

Ebbe inizio un conflitto che in breve tempo raggiunse dimensioni mondiali e, a distanza di un secolo, viene ancora ricordato come la Grande Guerra.

Tra il 1914 e il 1918 furono quasi dieci milioni le vittime della Prima Guerra Mondiale, tra battaglie combattute in trincea e attacchi ai centri abitati.

Prima Guerra Mondiale
Soldati in marcia (www.huffingtonpost.it)

In quegli anni assunse un ruolo di primo piano la cittadina di Abano, che ancora si chiamava Bagni, non Terme. Il paese si trasformò in un grande ospedale di riserva per soldati feriti e ammalati.

Inoltre, grazie alla presenza dell’esercito, la località conobbe importanti progressi: fu realizzato l’acquedotto e venne installata l’illuminazione elettrica lungo le principali strade.

Abano e la fine della guerra.

Dopo la disfatta di Caporetto (24 ottobre-19 novembre 1917), cioè quando l’esercito italiano fu sconfitto da quello austro-ungarico, la situazione mutò.

Prima Guerra Mondiale

Numerosi comandi e uffici militari si trasferirono nel centro termale di Abano.

L’Ufficio Operazioni del Comando Supremo in un primo momento si stabilì a Villa Brunelli Bonetti, poi trovò sistemazione definitiva presso l’Hotel Trieste (attuale Trieste & Victoria).

Prima Guerra Mondiale
L’Hotel Trieste in una fotografia d’epoca (pinterest.com)

L’Hotel Orologio divenne mensa per gli ufficiali e vi furono alloggiati gli ospiti del Comando Supremo. Qui, per esempio, cenarono Gabriele D’Annunzio e i piloti che parteciparono al volo su Vienna il 9 agosto 1918. A Villa Moro Malipiero-Rigoni Savioli si insediò il Comando dell’Artiglieria e del Genio, mentre gli uffici dell’Ordinamento e Mobilitazione e dei Servizi tecnici trovarono posto nell’ex convento della Beata Vergine Maria a Monteortone. Villa Giusti fu teatro delle trattative che portarono all’armistizio fra il Regno d’Italia e l’Impero Austro-ungarico il 3 novembre 1918.

Ad Abano Terme si decisero le sorti degli ultimi avvenimenti della Grande Guerra. Per ricordare il ruolo fondamentale svolto dalla cittadina e dai suoi abitanti, il Comune ha organizzato una serie di iniziative ed eventi.

Prima Guerra Mondiale

Dal 19 aprile al 4 novembre 2018 si può partecipare a numerosi incontri, conferenze e concerti per il  Centenario Grande Guerra 1918-2018 Abano Terme. Si tratta dell’occasione ideale per avvicinarsi al passato, imparando molto sulla storia del nostro Paese.

Ecco il programma della manifestazione e due parole in più sulle vicende padovane di quegli anni.

Caterina P.G.M.

 

 

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