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Lifestyle

Blue Monday, il giorno più triste dell’anno

Il Blue Monday è universalmente riconosciuto come il giorno più triste dell’anno.

Ricorrenza, quella del Blue Monday,  che cade inesorabilmente il terzo lunedì del mese di gennaio.

A far si che questo lunedì risulti il più triste dell’ anno inciderebbero, oltre al meteo, anche le spese accumulate durante il periodo natalizio e l’ansia per i propositi del nuovo anno.

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Ideatore del Blue Monday è lo psicologo Cliff Arnall, dell’università di Cardiff.

Nei primi anni del 2000 lo studioso avrebbe calcolato con esattezza la data del BM tramite un’equazione matematica.

Calcolo che prende in considerazione variabili come le condizioni metereologiche, i sensi di colpa per i soldi spesi a Natale ed il calo motivazionale dopo le feste.  Se a questo aggiungiamo l’inizio di una settimana lavorativa, questo disastroso lunedì sembra non darci scampo.

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Sebbene sia stato ormai confermato che l’origine del  Blue Monday sia una mera operazione di marketing, in alcuni paesi come la Gran Bretagna questo fenomeno viene preso molto sul serio. Sembra infatti che in questa data aumenti addirittura il numero di assenze dal lavoro.

Possiamo cogliere l’occasione del Blue Monday per cercare dei rimedi che ci aiutino a combattere la tristezza.

Un rimedio che fa sicuramente molto bene all’umore è  ritagliarsi del tempo per fare dell’attività fisica.

Lo sport stimola le endorfine che contribuiscono al benessere psicofisico e al buon umore.

Ritagliamoci del tempo da regalare a noi stessi facendo quello che più ci piace ed impariamo a prefiggerci degli obiettivi non utopistici da raggiungere.

Ma il metodo infallibile per combattere la tristezza di questo “triste giorno” è quello di trascorrere del tempo con la famiglia e gli amici.

Coltivare rapporti personali è sicuramente un toccasana per l’umore.

Alimentiamo i rapporti veri, quelli che ci permettono di buttare giù la maschera e di non dover far finta di essere invincibili.

Approfittiamo quindi di questo “lunedì triste” per concederci qualche coccola in più.

E non temete, dopo il giorno più triste dell’anno, arriverà anche quello più felice…

 

Federica Donati

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