Buoni proposti
Lifestyle

Capodanno, riflessioni e bilanci

Il momento del capodanno 2018 si avvicina e con esso anche tutte le somme e i bilanci sull’anno trascorso che si incontrano (o scontrano?) con i propositi per l’anno che sta per iniziare.

capodanno

La chiusura dell’anno è una data arbitraria, esistono anche altre date di capodanno, per esempio si sa che il capodanno cinese ha una sua data diversa. Tuttavia percepiamo la sensazione che un percorso si sta concludendo ed un altro capitolo di vita sta per aprire la sua pagina bianca.

La sensazione di conclusione legata all’anno vecchio porta la nostra psiche a fare dei bilanci: il desiderio è quello di percepire la sensazione di soddisfazione per ciò che siamo riusciti a realizzare, ma anche, purtroppo, un senso di frustrazione per quello che non siamo riusciti a fare e che avremmo voluto o situazioni nelle quali sentiamo di aver fallito.

“Fare bilanci” non è di per sé positivo o negativo, tutto dipende dall'”uso psicologico” che ne facciamo.

Fare bilanci di fine anno come momento di auto-fustigazione è sicuramente negativo e non ci aiuta ad affrontare con la giusta energia l’anno che arriva.

Sicuramente ciascuna di noi ha avuto una serie di successi e un certo numero di fallimenti come è normale che sia. Tuttavia, focalizzarsi solo sui secondi è poco costruttivo oltre che spiacevole, a meno che non siamo in grado di cogliere nei nostri insuccessi i giusti insegnamenti per avere successo in futuro, per accrescere la nostra esperienza e diventare più forti e sicure.

Del resto è stato detto che:

Ogni avversità, ogni fallimento ed ogni dolore portano con sé il seme di un vantaggio equivalente o superiore.

Pensiamo dunque a come anche le nostre esperienze meno positive possano esserci utili e fare da fondamenta ai buoni propositi che ci daranno nuovo slancio per anno in arrivo.

Buon 2019!

Tiziana

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *