Cultura

Giorgia Cozza:Bebè a costo Zero

 

Bebè a costo zero, una lettura da non perdersi in gravidanza!

Durante la gravidanza l’informazione diventa una prima necessità, ci si sente in dovere di raccogliere il maggior numero di informazioni possibili su come crescere al meglio il proprio bimbo.

Ovviamente (e forse superfluo da precisare) ma, NESSUN libro potrà mai spiegare o essere unica guida per quanto riguarda l’essere madri.
Ciò non toglie che spesso (come nel mio caso) si è completamente digiuni in materia di puericultura, non avendo mai avuto a che fare con fratelli, cugini, vicini di casa in fascia. Ecco che il libro diventa una buona base su cui farsi delle proprie idee.
Il primo libro consigliatomi è stato “Bebè a costo zero” di Giorgia Cozza.
Si ripromette di essere una “guida al consumo critico per accogliere e accudire al meglio il nostro bambino”.
281 pagine divise in 14 capitoli che vanno dalla gravidanza al gioco, dalle prime pappe alla nanna.
In ogni capitolo sono presenti una serie di consigli su come affrontare i vari quesiti che deve affrontare un genitore e si conclude con le esperienze dirette di “voci di mamma e papà” alle prime armi.

Bebè a costo zero

L’approccio è abbastanza estremo per quanto mi riguarda; caldamente sconsigliati sdraiette, box, passeggini super accessoriati, omogeneizzati, stoviglie per bebè e pannolini usa e getta.
Questo suo essere categorico sull’evitare tutto ciò che è superfluo, inutilmente costoso e puro sfizio della mamma è comunque il suo punto forte. Quando si rimane incinta si viene bombardate da pubblicità, commessi troppo zelanti e negozi colmi di accessori “indispensabili per il tuo bambino”.
Questo libro ti riporta alla realtà, al fatto che per crescere bene un bambino forse 3 sdraiette, passeggini che sembrano astronavi e un armento di creme e cremine non sono necessari.
Un’aiuto ad affrontare in modo sereno l’organizzazione pratica e psicologica della famiglia all’arrivo di un bebè, offrendo soluzioni alternative alle più comuni.

Il libro ha anche una pagina Facebook: questa qui.

Bebè a costo zero

 

Tamara Pallaro

2 commenti

  • Marilena

    Post molto utile perché è vero che molte cose elencate non servono. L’acquisto più inutile che ho fatto per esempio è il box e sdraietta usata poco. Meglio fare le cose con calma e conoscere il piccolo per capire ciò che veramente può aiutare.

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