Il soju: il liquore coreano che conquista il mondo
Soju: il liquore nazionale coreano che incanta il mondo
Quando si parla di Corea, una delle prime icone che vengono in mente è sicuramente il soju. Questo distillato incredibilmente popolare è molto più che una bevanda: è un simbolo culturale, un ingrediente immancabile nelle serie TV e una celebrazione dello stile di vita coreano.
Originariamente prodotto con riso, acqua e nuruk (il fermentatore tradizionale coreano), oggi il soju ha un’anima moderna: un distillato neutro spesso arricchito con dolcificanti, con una gradazione che va dal 12% al 20%. Leggero, fresco e dal sapore pulito, ricorda una vodka gentile che si lascia sorseggiare facilmente, forse è questo il segreto del suo ruolo da protagonista in ogni K-drama.
Come si beve?
Se vuoi immergerti nell’autentica esperienza coreana, il soju si gusta tradizionalmente liscio, freddo e in piccoli bicchierini, solitamente durante pasti conviviali. Ma non è finita qui! Il “rituale del bicchierino” aggiunge un tocco sociale speciale: è tradizione che tu serva il soju agli altri come segno di rispetto e amicizia, e mai a te stesso. Per un twist moderno, prova il famoso “somaek” (soju+birra), mescolando qualche shot di soju a una birra chiara, Hite e Cass sono le scelte classiche.
E se sei un amante dei cocktail, la versione premium, con gradazione alcolica intorno al 40%, si sposa perfettamente con spritz e mix più intensi.
Il Soju e il cibo: un accoppiamento perfetto
In Corea, l’anju, ovvero i piatti serviti con alcolici, esalta ogni sorso dell’alcolico. Dai fritti croccanti alle carni grasse come pancetta di maiale e costata di manzo, fino ai frutti di mare crudi delle coste coreane, è il compagno perfetto per sapori audaci e ricchi. Nessuna grigliata coreana sarebbe completa senza una bottiglia di questo liquore a portata di mano!