Primavera: periodo di allergie
La primavera è la stagione della rinascita ma anche delle allergie primaverili.
Pensate che 4 italiani su 10 soffrono di allergie.
La causa principale è il polline che trasportato da acqua, vento e insetti raggiunge la sua massima concentrazione proprio durante la primavera.
Le piogge, inoltre, favoriscono il distaccamento e la diffusione del polline nell’aria e l’umidità peggiora i sintomi dei soggetti allergici.
Tra i sintomi più comuni il naso gocciolante, occhi che lacrimano, starnuti, tosse, prurito, occhiaie marcate, arrossamento degli occhi, difficoltà respiratorie e attacchi d’asma.
Per arrivare ad una diagnosi l’allergologo esegue un test cutaneo che prevede l’iniezione di un piccolo campione di allergene appena sotto la pelle di braccio o schiena.
Se il paziente è allergico alla sostanza, sulla zona interessata si formerà una piccola protuberanza.
Un’altra opzione diagnostica è il RAST TEST che consiste in un esame del sangue per identificare i livelli di anticorpi per un allergene particolare.
Ad oggi non esiste una cura per risolvere completamente il problema delle allergie primaverili, ma numerosi farmaci sono in grado di gestirne i sintomi.
Possiamo solo controllare i sintomi con farmaci antiallergici come antistaminici e cortisone.
Fondamentale è quindi la prevenzione.
Evitate di uscire durante le giornate secche e ventose, quando è più alta la concentrazione di pollini.
Fate la doccia ogni sera e lavate spesso i capelli per evitare che i granuli pollinici restino intrappolati tra il cuoio capelluto, depositandosi sul cuscino per poi essere inalati.
Se dovete effettuare lavori all’aperto, avvaletevi delle apposite mascherine. Evitate i viaggi in macchina o in treno con i finestrini aperti, cambiate spesso le lenzuola e le coperte e indossate ogni giorno vestiti puliti.
Inoltre, non utilizzate in casa le scarpe con cui avete camminato fuori per evitare di trasportare particelle nell’ambiente domestico; lavate spesso i pavimenti, evitando moquette, tappeti e tendaggi se siete soggetti allergici.