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Incoronazione di Re Carlo III

Incoronazione di Re Carlo III, il più giovane erede (a soli 3 anni) ed il più vecchio re (a 74 anni) al trono inglese!

Si è tenuta sabato 6 maggio 2023 la cerimonia di incoronazione di re Carlo III e della regina Camilla nell’abbazia di Westminster, davanti a 2.200 invitati e circa 1 miliardo di telespettatori.

Dopo le varie fasi, dal riconoscimento al giuramento sulla Bibbia, dall’unzione all’investitura, l’arcivescovo di Canterbury ha posato la Corona di Sant’Edoardo sulla testa di Carlo. Poi è stato il momento di Camilla.

“Sono qui per servire, non per essere servito”

Queste le parole concise, ma toccanti del nuovo Re.

                                                   Incoronazione di Re Carlo III

Il nuovo Re d’Inghilterra ha tradito notevole insicurezza durante l’intera cerimonia. Il linguaggio del suo corpo ci ha raccontato di una certa mancanza di sicurezza e confidenza con il suo nuovo ruolo. Nel percorrere la navata, così come nel momento in cui si è seduto sul trono, ha infatti diretto spesso lo sguardo verso il basso.

In gergo tecnico, si parla di contatto visivo evitante, breve. Sguardi fugaci nei confronti di chi era lì ad attenderlo. Come se cercasse di essere notato il meno possibile. Un’impresa tanto titanica quanto impossibile: stava per diventare il nuovo re. Camilla, invece, come tutte le persone resilienti, ha tenuto un’espressione facciale positiva, mantenendo sempre un contatto visivo diretto e prolungato, denotando fiducia e autostima. Oltre ad essere positivo, il suo volto era visibilmente rilassato e aperto. Dimostrando di essere in grado di mantenere la calma e la concentrazione.

Tra i protagonisti di questa giornata, anche William e Kate, che hanno indossato i mantelli tradizionali, parte integrante del rito.  La principessa del Galles ha catalizzato su di sé tutti gli sguardi, sebbene la regina incoronata fosse un’altra.

La bella Kate non ha disatteso le aspettative, anzi ha sorpreso con la sua regalità ed eleganza innata mostrandosi per la prima volta in abito da cerimoniale, con mantello royal blu e gli altri colori della bandiera britannica e una tiara di foglie tempestata di diamanti firmata Jess Collett per Alexander McQueen Headpiece.

Una coroncina simile alla sua l’ha indossata anche la piccola principessa Charlotte, che per l’incoronazione di nonno Carlo III sembrava la copia “mini me” della madre: anche lei con lo stesso raccolto intrecciato.

                                                                                              Incoronazione di Re Carlo III

Una delle curiosità principali riguardava la presenza o meno del principe Harry alla cerimonia.

In effetti, ha partecipato, ma la sua presenza è stata come quella di un “fantasma“: il duca di Sussex, è arrivato a Londra dagli Stati Uniti per rendere omaggio al padre in una prevista toccata e fuga, lasciando a casa la moglie Meghan e i figli Archie (che proprio il 6 maggio ha compiuto 4 anni) e Lilibet. Harry è letteralmente scomparso subito dopo la fine del rito solenne all’abbazia di Westminster, dove è stato seduto in terza fila fra il marito della cugina principessa Eugenia e la principessa Alexandra. Come previsto, non è apparso insieme ai reali schierati sul balcone di Buckingham Palace per salutare i sudditi dopo l’incoronazione.

Non sarà sfuggito il fatto che le reali inglesi, dalla regina Camilla alla piccola Charlotte, indossassero abiti bianchi. Il colore è stato scelto anche per il suo significato simbolico: il bianco è tradizionalmente associato alla purezza, alla regalità e alla spiritualità. Particolarmente adatto, quindi, ad una cerimonia religiosa come quella che accompagna l’incoronazione.

Incoronazione di Re Carlo III

Illustri ospiti da tutto il mondo sono giunti a Londra per l’incoronazione di re Carlo e della regina Camilla.

I partecipanti, che piano piano occupano i loro posti nell’abbazia di Westminster, secondo un piano minuziosamente dettagliato, sono tanti, anche se il numero appare modesto rispetto a quello dell’incoronazione di Elisabetta II, nel 1953: ben 8.251 persone all’epoca!

Questa, in realtà, sembrerebbe una mossa di “down marketing”, cioè una strategia studiata appositamente con lo scopo di rimpicciolire la monarchia per salvarla. Ovviamente presenti i familiari del Re: dalla principessa Anna, in alta uniforme, al principe Edoardo, alle principesse Eugenie e Beatrice di York. Tra i partecipanti anche la famiglia di Kate.

A supportare la regina Camilla ci sono i suoi due figli: Tom e Laura Parker Bowles e cinque nipoti, tre dei quali sono suoi paggi d’onore, insieme al principino George. Oltre alla famiglia di re Carlo e a quella della regina Camilla, sono presenti naturalmente i politici, in primis il primo ministro Rishi Sunak. Poi anche la moglie e First Lady Dr. Jill Biden, in rappresentanza del marito, impossibilitato a partecipare alla cerimonia. Per l’Italia era presente il Presidente Sergio Mattarella.

Presenti anche i monarchi di diversi Paesi stranieri, tra cui i principi Danimarca, i principi di Monaco, i reali del Belgio, dei Paesi Bassi e della Svezia, i principi della Norvegia e i principi della casa imperiale del Giappone. Nonchè il re di Spagna con la moglie, che, come sempre, vince il premio eleganza.

In realtà, solitamente, non venivano invitati altri sovrani o capi di Stato all’incoronazione, perché, tecnicamente, avrebbero surclassato gerarchicamente il monarca non ancora incoronato.

Carlo, ha deciso di essere meno formale ed invitare, così, sovrani e capi di stato del Commonwealth e di altri Stati.

                                                                Incoronazione di Re Carlo III

Ora che finalmente il suo momento tanto atteso è arrivato, ci chiediamo tutti se Re Carlo III sia felice. Sicuramente sarà orgoglioso. Come è stato possibile evincere dallo slancio con il quale ha sventolato la mano per salutare i suoi sudditi dal balcone di Buckingham Palace.

     

God save the King!

Oriana Leggio

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