Dove vedere i siti e le chiese della vita di San Francesco

San Francesco, patrono d’Italia, nato ad Assisi nel 1182. Figlio di un ricco mercante, donò tutto ciò che possedeva ai poveri e fondò un’umile comunità basata sulla povertà e sulla semplicità.

Assisi e la Basilica di San Francesco

Il Santo è nato ad Assisi e la sua tomba si trova in una cripta sotto la Basilica di San Francesco; oggi è un popolare luogo di pellegrinaggio e turistico. La costruzione della grande chiesa iniziò nel 1228 quando fu canonizzato San Francesco.

Sempre ad Assisi si trova la Chiesa di Santa Chiara, che custodisce le sue spoglie. Chiara fu un’importante seguace del Santo.

Il bosco di San Francesco si trova sul Monte Subasio alle spalle della città di Assisi. E’ possibile  camminare su tre diversi percorsi pedonali codificati a colori con audioguide: il percorso paesaggistico, il percorso storico e il percorso spirituale.

Porziuncola, Santa Maria degli Angeli, Assisi

All’interno della grande Basilica di Santa Maria degli Angeli, puoi vedere la minuscola cappella della Porziuncola, si dice sia stata restaurata da Francesco, e la cella dove morì nel 1226. Sopra Assisi c’è l’Eremo delle Carceri, una chiesa francescana monastero a circa 4 chilometri dalla città. All’interno del complesso si trova una grotta che Francesco utilizzava come rifugio.

La Verna, nella Toscana orientale, è il luogo dove si dice che Francesco abbia ricevuto le stimmate. San Francesco era solito ritirarsi in questo bellissimo luogo arroccato su un promontorio roccioso tra le montagne. Fondò in questo luogo una piccola chiesa nel 1216 e otto anni dopo ricevette le stimmate.

Oggi c’è una grande chiesa e un complesso monastico ma si possono ancora vedere la piccola chiesa, la grotta che fu la sua cella e la cappella costruita nel luogo in cui ricevette le stimmate. Il santuario, arroccato su un promontorio roccioso, è visibile da lontano e si trova in una remota e bellissima zona boschiva con una fantastica vista sulla campagna.

Convento Francescano: Le Celle di Cortona

Nei boschi fuori Cortona si trova un tranquillo convento francescano chiamato Convento delle Celle. San Francesco fondò il monastero agli inizi del XIII secolo, predicando qui nel 1211. All’interno del convento si trova la cella spartana con letto in pietra e cuscino in legno usata da Francesco.

Greccio: il primo presepe di Natale

Si dice che il presepe o presepe di Natale abbia avuto origine da San Francesco nel 1223 quando costruì un presepe di paglia in una grotta nel paese di Greccio e lì celebrò la messa della vigilia di Natale. Greccio rievoca questo evento ogni anno e c’è una collezione di presepi e un memoriale a San Francesco.

Greccio si trova nella provincia di Rieti nel Lazio.

Sempre in provincia di Rieti si trova il Santuario francescano La Foresta. Qui Francesco soggiornò nel 1225 e si ritiene che qui compose il Cantico di frate Sole. C’è una chiesa del XIII secolo e una grotta usata da Francesco.

Oltre a Greccio e La Foresta, Francesco visitò altre parti della Valle di Rieti, a volte chiamata Valle Sacra. Il Cammino di San Francesco, un cammino di 80 chilometri, è un cammino di pellegrinaggio lungo i sentieri utilizzati da Francesco che comprende otto fermate importanti per Francesco.

Basilica di San Giovanni in Laterano, Roma

La Basilica di San Giovanni in Laterano è la cattedrale di Roma e nel corso del XIII secolo l’adiacente palazzo del Laterano era la residenza dei Papi. È qui che San Francesco convinse Papa Innocenzo III a dare il permesso di fondare l’Ordine Francescano. Sempre a Roma si trova la chiesa di San Francesco d’Assisi a Ripa del XIII secolo, sede di un ospizio per viandanti dove Francesco soggiornò mentre era a Roma.

Gubbio: San Francesco e il lupo

Gubbio è una cittadina collinare medievale ben conservata in Umbria dove Francesco visse per un po’. È qui che San Francesco fece pace con un lupo che dava fastidio agli eugubini. Secondo la storia, dopo che Francesco ebbe domato il lupo, il lupo visse pacificamente con gli eugubini per due anni fino alla morte di vecchiaia.

Isola Maggiore, Lago Trasimeno

L’Isola Maggiore è una graziosa isola del Lago Trasimeno. Oggi è nota per la lavorazione dei merletti, ma nel XIII secolo era deserta e nel 1211 Francesco trascorse un mese sull’isola digiunando per la Quaresima.