Architetti italiani, i più famosi

Ecco quali sono gli architetti italiani più noti.

Alessandro Mendini

Laureato al Politecnico di Milano, inizia la sua carriera presso lo studio di Marcello Nizzoli. Vi lavorò fino al 1970 e successivamente diresse riviste come Casabella, Modo e Domus. Contemporaneamente fonda nel 1973 anche Global Tools; nel 1989 fonda l’Atelier Mendini a Milano, dove lavora come designer e consulente in collaborazione con altre aziende e contemporaneamente anche su mobili e allestimenti. Ha progettato edifici come la residenza Alessi a Omegna, il Teatrino Della Bicchieraia ad Arezzo, una torre commemorativa a Hiroshima e il Casinò di Arosa in Svizzera, solo per citarne alcuni. Nel 2014 ha ricevuto il Premio Compasso d’Oro alla Carriera ADI.

Andrea Branzi

Si è laureato alla Facoltà di Architettura di Firenze e ha lavorato nel campo del disegno industriale, dell’architettura, dell’urbanistica e della promozione culturale. È stato uno dei soci fondatori di Archizoom Associati e ha fatto parte del gruppo dal 1964 al 1974. Inoltre è stato tra i fondatori della Domus Academy di Milano e, nel 1994, è stato insignito del Compasso d’Oro alla carriera.

Antonio Sant’Elia

Cino Zucchi

Alunno del MIT, Cambridge in Arte e Design e successivamente ha studiato Architettura al Politecnico di Milano.

Tra i suoi progetti degni di nota figurano il porto di Epano Skala, Mitilene-Lesbo nel 1996, il ripristino delle aree minerarie a Herten sulla Ruhr nel 2001, la Central Pasila Tower Area, Helsinki nel 2009, un complesso residenziale nell’ex fabbrica Rossi & Catelli, Parma nel 2011 e intervento di riqualificazione urbana presso Nuvola Lavazza, Torino.

Mario Bellini

Otto volte vincitore del Premio Compasso d’Oro. Consegue la laurea al Politecnico di Milano – Facoltà di Architettura e inizia a lavorare nei primi anni ’60. Dal 1963 inizia la sua carriera come designer di prodotti e mobili. Successivamente, dal 1985 al 1991, ha lavorato come redattore della rivista Domus. Dopo gli anni ’80, ha progettato strutture importanti tra cui il quartiere fieristico Portello di Milano, la mostra di Villa Erba, la sede della Deutsche Bank a Francoforte, per citarne alcuni. Venticinque delle sue opere appartengono alla collezione permanente di design del Museum of Modern Art di New York.

Piero Lissoni

Aarchitetto e designer, insieme a Nicoletta Canesi, fonda a Milano Lissoni Associati. I suoi lavori includono progetti internazionali nei campi dell’architettura, del paesaggio, degli interni, del prodotto e del graphic design. Alcuni dei suoi lavori includono Grand Hotel Billia a Saint Vincent, Conservatorium Hotel ad Amsterdam, ampliamento del Teatro Nazionale a Milano, Mamilla Hotel nella Città Vecchia di Gerusalemme e negozi per De Padova e Fantini a Milano. Oltre a ciò, ha lavorato anche come direttore creativo per Alpi, B&B Italia, Living Divani, Lema, Porro, Boffi, Lualdi e Sanlorenzo.

Tra gli architetti italiani non possiamo non ricordare: Renzo Piano

Riconosciuto per i suoi progetti come il Centre Georges Pompidou a Parigi, The Shard a Londra, il Whitney Museum of American Art a New York City, Renzo Piano è uno degli architetti più celebrati al mondo. È stato insignito del Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana nel 1990, del Premio Kyoto nel 1990, del Premio Pritzker nel 1998, della Medaglia d’Oro dell’Unione Internazionale degli Architetti nel 2002, del Premio Sonning nel 2008, solo per citarne alcuni. La giuria del prestigioso Pritzker gli ha attribuito il merito di aver ridefinito l’architettura moderna e postmoderna. Nel 1981 fonda Renzo Piano Building Workshop e successivamente, nel 2004, diventa responsabile della Fondazione Renzo Piano.

Stefano Boeri

Architetto e urbanista italiano. Ha lavorato come professore di Urbanistica al Politecnico di Milano e come docente ospite presso la Graduate School of Design dell’Università di Harvard, lo Strelka Institute, il Berlage Institute e l’École Polytechnique Fédérale de Lausanne. A partire da ora, è nominato direttore del Future City Lab, presso l’Università Tongji di Shanghai.

Le sue opere famose includono Bosco Verticale a Milano, Blloku Cube in Albania, Palazzo Verde in Belgio, Liuzhou Forest City in Cina e Ca’ Delle Alzaie in Italia.

Vittorio Magnago Lampugnani

Architetto, teorico dell’architettura, storico e professore di Storia della progettazione urbana al Politecnico Federale di Zurigo. Tra le sue opere più importanti ricordiamo un edificio per uffici a Berlino, un complesso residenziale a Maria Lankowitz vicino a Graz, una piazza d’ingresso dell’Audi Forum a Ingolstadt mentre sono molto apprezzate le sue pubblicazioni di architettura come Architettura del 20° secolo in disegni, Architettura e città pianificazione del XX secolo, Enciclopedia dell’architettura del XX secolo, sono stati tradotti in diverse lingue.