La storia del K-Pop
La storia del K-Pop, scopri come questo genere ha influenzato la musica e la cultura globale
La forma moderna del K-Pop può far risalire le sue origini a un’esibizione del 1992 della band Seo Taiji and Boys in un talent show, cantando una canzone chiamata “I Know” che presentava rap, stili hip hop occidentali e riff di chitarra pesanti.
Sebbene non abbiano vinto, hanno ottenuto un seguito devoto e sono stati in cima alle classifiche musicali per 17 settimane. La loro canzone ha influenzato molti altri artisti a incorporare elementi del pop e del rap americani con la musica coreana più tradizionale.
Da questo punto in poi, il K-Pop moderno può essere vagamente organizzato in diverse generazioni principali, o ere.
La prima generazione: i fondatori del K-Pop (1990-2000)
La prima generazione è iniziata con Seo Taiji e altre band che hanno seguito l’esempio.
In quel periodo, gruppi e band si stavano ancora formando e affermando il loro stile distintivo: un mix di stili musicali occidentali e orientali, spettacoli di danza di gruppo coordinati e melodie accattivanti.
Questa generazione di musica K-Pop si concentrava sulla gioventù e sulla vita scolastica. E in linea con la moda degli anni ’90, i video musicali e le esibizioni spesso mostravano gli artisti che indossavano abiti larghi.
In quel periodo, i gruppi K-Pop iniziarono a crescere sempre meno organicamente e sempre più fabbricati, come su una catena di montaggio. Gli studi musicali mettevano insieme gruppi di ragazze e ragazzi tra quattro e nove membri. Erano organizzati per includere cantanti e almeno un rapper.
Le canzoni venivano prodotte in studio per fondere voci fluide, pause rap intense e ritornelli accattivanti. Molte canzoni contenevano almeno una parte rap.
I gruppi di idol K-pop pubblicavano video musicali che presentavano alcune coreografie di danza, ma vendevano principalmente l’attrattiva e l’aspetto alla moda degli idol.
Alcuni artisti popolari durante questa prima generazione includevano: Seo Taiji, H.O.T. e Shinhwa.
La seconda generazione: abbattimento delle barriere internazionali (2001-2007)
La seconda generazione del K-Pop ha segnato l’era in cui il K-Pop, la musica e gli idoli, ha ottenuto fama e riconoscimento a livello mondiale.
Gruppi di idoli di seconda generazione come Super Junior, BIGBANG, Girl’s Generation e Wonder Girls hanno contribuito a diffondere la popolarità del K-pop in tutto il mondo e questi gruppi sono ancora molto influenti oggi.
Ad esempio, la hit delle Wonder Girls “Tell Me” ha fatto conoscere al mondo le loro qualità femminili, rompendo allo stesso tempo i delicati stereotipi di “ragazza femminile” con un tema da supereroe e una forte sequenza rap.
Altri allontanamenti della seconda generazione dalla prima generazione includevano i massicci miglioramenti nelle capacità di ballo e il maggiore utilizzo della chirurgia plastica nell’industria dell’intrattenimento.
I video musicali presentavano trame accattivanti, coordinazione precisa e coreografie di danza. Molte icone hanno trasformato il loro aspetto per rendersi più attraenti e desiderabili.
Artisti popolari della seconda generazione includono BoA, Rain, TVXQ, KARA e Brown Eyed Girls.
Terza generazione, la storia del K-Pop: grande espansione e influenza internazionale (2008-2017):
Gruppo famosi di questa generazione sono: BTS, EXO, 2NE1, per citarne alcuni, sono in prima linea nella terza generazione di K-Pop odierna.
Lo stile è più vario, rompendo le vecchie formule di mixaggio di un po’ di rap con tanto canto e ballo.
I membri dei gruppi K-Pop sono diventati icone di stile. Le loro scelte di abbigliamento sono diventate più audaci e stilizzate. Anche i costumi e il trucco del viso sono diventati più comuni.
Questi gruppi vanno spesso in tournée a livello internazionale e ora si rivolgono a un pubblico più internazionale che mai con la loro musica e i loro spettacoli.
La globalizzazione del K-Pop è ora guidata da gruppi idol come BTS, Blackpink, Red Velvet, Twice ed EXO. Altri gruppi popolari della terza generazione includono SHINee, 2PM, SISTAR, Infinite, Secret, 4Minute, tra molti altri.
Quarta generazione: l’era della connettività globale (2018-2022)
La quarta generazione del K-Pop è caratterizzata da una maggiore diversificazione dei generi, con gruppi che sperimentano con sonorità ibride e influenze globali.
L’uso dei social media e delle piattaforme di streaming ha amplificato la portata internazionale del K-Pop, creando una comunità globale di fan. Gruppi come Stray Kids, Ateez, Itzy, e (G)I-dle hanno guadagnato popolarità per la loro musica innovativa e le performance coinvolgenti.
Storia del K-Pop, la quinta generazione: l’era dell’innovazione e della diversità (2023-presente)
La quinta generazione del K-Pop, attualmente in corso, è segnata da un’ulteriore evoluzione stilistica e da una maggiore attenzione alla diversità e all’inclusione.
I gruppi emergenti stanno sperimentando con nuovi generi e stili, incorporando influenze da tutto il mondo. La tecnologia gioca un ruolo fondamentale nella creazione di esperienze musicali immersive, con l’uso di realtà virtuale e intelligenza artificiale.
L’interazione con i fan è diventata ancora più stretta, con l’uso di piattaforme digitali e contenuti interattivi.
Gruppi come NewJeans, Le Sserafim, e Zerobaseone stanno guidando questa nuova era, portando freschezza e innovazione al panorama del K-Pop.