Monarchi cerimoniali
Monarchi cerimoniali, chi sono
Il sovrano ricopre soprattutto un ruolo cerimoniale, ecco chi sono i monarchi cerimoniali:
Norvegia
Il re norvegese Harald V ha un certo numero di ruoli dal suono importante ma del tutto cerimoniali, inclusa la nomina del gabinetto norvegese e del primo ministro con l’approvazione del parlamento, ovviamente. La monarchia è ereditaria e il principe ereditario Haakon Magnus prenderà il posto di suo padre.
Svezia
La Svezia è una delle poche monarchie che consente la successione femminile, il che significa che la principessa Victoria Ingrid Alice Desiree diventerà regina alla fine del regno di suo padre. Il re Carl XVI Gustaf, l’attuale monarca, è una figura cerimoniale.
Paesi Bassi
Il re olandese Willem-Alexander è salito al trono dopo che sua madre Beatrix ha rinunciato al suo regno. I Paesi Bassi hanno un parlamento bicamerale, quindi il monarca non governa direttamente. Ma il re Willem-Alexander ha ancora un ruolo importante come presidente del Consiglio di Stato, un organo consultivo con radici nel XVI secolo. Nessuna legge può essere presentata al parlamento a meno che non vada prima al consiglio
Spagna
Il re è Felipe Juan Pablo Alfonso de Todos los Santos de Borbón y Grecia. E’ l’attuale re di Spagna con il nome di Filippo VI. È figlio di Juan Carlos I e di Sofia di Grecia. A seguito dell’abdicazione del padre, resa effettiva il 18 giugno 2014 con la firma dell’abdicazione da parte di Juan Carlos I, gli è succeduto al trono il 19 giugno seguente. E’ un sistema monarchico parlamentare della Spagna. Il re o la regina di Spagna o il comandante in capo delle forze armate spagnole. Il potere del sovrano è puramente simbolico, poiché tutti gli atti, per essere validi, devono essere controfirmati dal primo ministro spagnolo, dai ministri competenti o dal presidente del Congresso dei deputati.
Groenlandia
La Groenlandia fa parte del Regno di Danimarca, anche se si è governata attraverso un parlamento eletto dal 1979. Tuttavia, la regina danese Margrethe II( Margrethe Alexandrine Þórhildur Ingrid) è ancora la regina di nome lì; la regina di 73 anni regna dal 1972 e deve infine passare il trono a suo figlio Frederik.Il Regno di Danimarca è una monarchia parlamentare, il che significa che c’è una distribuzione dei poteri tra il sovrano e il parlamento.
Monarchi cerimoniali sono anche i monarchi di Lussemburgo
Il Lussemburgo si definisce come un “Granducato”, non un regno, quindi Henri Guillaume prende il nome di Granduca Henri. E una monarchia costituzionale, il cui capo di Stato è il Granduca del Lussemburgo.
Belgio
Il re Filippo del Belgio ( Philippe Léopold Louis Marie) ha ereditato un paese diviso quando ha giurato il 21 luglio, poche ore dopo che suo padre ha abdicato. La sua posizione è simbolica ma importante, dato l’attuale clima politico del Belgio: Philippe ha sostenuto una maggiore unità tra fiamme e francofoni in guerra del paese. La monarchia del Belgio è una costituzionale , ereditaria , e popolare la monarchia la cui carica è intitolato il re o la regina del Belgio e serve come il paese capo di stato .
Lesotho
Il re Letsie III (David Mohato Bereng Seeiso) ha regnato formalmente dal 1996 e informalmente dal 1990, quando suo padre era in esilio. È un “simbolo vivente dell’unità nazionale”, secondo la costituzione nazionale, e non ha poteri politici.
Cambogia
Il re Norodom Sihamoni è stato scelto per subentrare a suo padre nel 2004, quando il Royal Throne Council della Thailandia lo ha scelto da un pool di reali maschi idonei. Il posto di Sihamoni è simbolico, ma in precedenza aveva ricoperto ruoli politici reali, incluso quello di ambasciatore della Cambogia presso l’UNESCO.
Malesia
La struttura della monarchia in Malesia è cerimoniale e unica. Ogni stato ha un leader ereditario, chiamato sultano; ogni cinque anni, i sultani eleggono uno dei loro membri come re. Dal 2019 Abdullah of Pahang detiene il trono.
Giappone
La dinastia Yamato giapponese risale al 660, rendendola la più antica monarchia ereditaria continua al mondo. L’imperatore Naruhito è, secondo la leggenda, il 126° imperatore nella sua stirpe, anche se c’è qualche dibattito sul numero esatto di imperatori. Il suo seggio si chiama Chrysanthemum Throne e si trova nel Palazzo Imperiale di Kyoto. L’imperatore non è un capo di Stato ed è una monarchia ereditaria.
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