Mary Jane, le scarpe che non passano mai di moda
Mary Jane, le scarpe che non passano mai di moda
All’inizio del Novecento, Richard Outcault, ideò un fumetto, Father of the Sunday Comic Strip, in cui il personaggio femminile indossava un paio di scarpe simile.
Qualche anno dopo queste scarpe, abbandonarono la fantasia del creativo, e divennero reali prendendo il nome dalla protagonista del fumetto che le aveva indossate: MARY JANE!
Il fumetto è apparso anche in Italia all’interno dello storico “Corriere dei Piccoli” tra il 1908 e il 1914 con il nome di “Mimmo Mammolo”.
Nel 1904, infatti, la Brown Shoe Company di St. Lewis lega il personaggio alla propria linea di calzature per bambini , lanciata in occasione della St. Louis World’s Fair.
Le scarpe resteranno sul mercato anche dopo la cessazione del fumetto, con diffusione fino al 1999, quando la Brown Group riconduce la Buster Brown & Co a una Kid’s division della Brown Shoe.
Nel 2000 le Buster Brown vengono rilanciate con lo slogan “A Pair to Remember”, fino a celebrare il centesimo anniversario.
Ci sono due cose di cui non ne hai mai abbastanza. Buoni amici e buone scarpe
(Sarah Jessica Parker, as Carrie Bradshaw in Sex and the City)
Le Mary Jane sono un classico modello con punta tonda e cinturino singolo sul collo del piede o alla caviglia
Fino agli anni ’20 erano scarpe solo per i bambini ma tra gli anni Cinquanta e Sessanta, queste scarpe hanno ceduto il loro spirito infantile alle femminilità: le scarpette con il laccetto sono state dotate di un tacco femminile e sexy.
Le hanno indossate icone della moda, come Twiggy e Jean Shrimtpon.
Queste calzature ricordano anche quelle delle ragazze che ballano il tango.
Le mie sono MIU MIU.
Romantiche, delicate, di classe e sempre attuali, si possono indossare con qualsiasi stile, un modello da avere sempre nel proprio armadio.