I falsi miti più comuni sui tumori
I falsi miti più comuni sui tumori: scopriamoli
Quando si parla di tumore è necessario riconoscere i falsi miti dalle verità per evitare di alimentare paure e comportamenti errati.
E’ importante conoscere come si origina un tumore, come quello al colon; saperne riconoscere i primi segnali, come i sintomi del tumore alle ovaie e conoscere come prevenirli.
Questi sono alcuni degli argomenti su cui circolano dicerie non supportate da dati scientifici. Uno dei falsi miti sul tumore riguarda la credenza che sia una malattia contagiosa.
Niente di più errato.
C’è però un’eccezione legata ai trapianti di organo. Sono stati registrati casi in cui pazienti che hanno ricevuto un organo proveniente da un donatore colpito da tumore, hanno anch’essi sviluppato una patologia oncologica. Inoltre, nel caso in cui un tumore sia originato da un’infezione virale, come l’HPV, è importante sottolineare che solo il virus è contagioso e non il tumore.
Alcune persone credono che gli interventi chirurgici favoriscano la diffusione del tumore. Anche in questo caso si tratta di una falsità. L’origine di queste dicerie deriva probabilmente da quei casi in cui il paziente oncologico, dopo l’operazione, presenta metastasi o tumori ad altri organi. Questo accade quando con la rimozione del tumore rimangono delle cellule tumorali o quando, nel corso dell’operazione, il chirurgo si accorge che il tumore è piu’ esteso di quanto si credesse.
Altro mito da sfatare riguarda i telefoni cellulari e come questi possano favorire l’insorgenza di alcune neoplasie, specie quelle al cervello. Sono numerosi gli studi che hanno indagato gli effetti delle onde elettromagnetiche prodotte da telefoni cellulari, linee elettriche ed elettrodomestici sulla nostra salute. I ricercatori non hanno rilevato alcuna correlazione tra le onde elettromagnetiche all’insorgenza di alcun tipo di neoplasia.
Negli ultimi anni si è diffusa un’altra diceria infondata (dato che ricerche scientifiche non l’hanno sostenuta), che sostiene ci sia una correlazione tra l’utilizzo di deodoranti anti-traspiranti e il tumore al seno. Non risulta ad oggi nessuna correlazione fra i due.
La familiarità dei tumori, che deriva dalla trasmissione di geni mutati, continua a generare confusione e false credenze.
Molte persone sono convinte che, avendo avuto un caso di tumore in famiglia, sicuramente altri membri si ammaleranno della stessa patologia. E’ vero che alcune forme di tumore sono ereditabili, come il 5-10% dei casi di tumore al seno che sono legati a mutazioni ereditabili sui geni BRCA, ma ciò non implica necessariamente l’insorgenza del tumore. Infatti, anche chi non ha familiarità deve seguire percorsi di screening e di prevenzione.
La prevenzione di neoplasie diffuse, come tumore al seno, alla prostata o ai polmoni, deve essere sempre eseguita seguendo i consigli di un medico fidato e, in caso di dubbi, è sempre bene affidarsi ad uno specialista per evitare di farsi prendere da paure ingiustificate.