Romics: il gioco è bello quando dura molto
Si è svolta a Roma la 23° edizione del Festival Internazionale dedicato al fumetto, l’animazione, il cinema e games.
In cinque padiglioni si è potuto fare un vero full immersion nel fumetto.
In questa edizione sono state oltre 100 presentazioni, incontri ed eventi in dieci location in contemporanea; come per esempio il Festival del Cosplay o la mostra-performance live “Donne che disegnano le donne”.
Tre i premi “Romics d’Oro” assegnati in questa edizione ci sono Tsukasa Hojo, papà del manga “Occhi di gatto”, con protagoniste tre bellissime ladre, trasformato negli anni Ottanta in una serie tv, ma anche dei fumetti “City Hunter” e “Angel Heart”; Massimo Rotundo, maestro del fumetto italiano e autore poliedrico, da Tex ai bozzetti per il film “Gangs of New York”; infine Martin Freeman, che è stato presente alla premiazione, attore di “Guida galattica per autostoppisti” a Bilbo Baggins de “Lo Hobbit” di Tolkien fino ad arrivare a John Watson, della seguitissima serie tv “Sherlock” e al recentissimo “Ghost Storie”, l’horror di Jeremy Dyson in sala dal prossimo 19 aprile.
Tra le novità abbiamo potuto vedere l’omaggio a “Il corvo”, fumetto ambientato a Roma, con una selezione degli originali di Werther Dell’Edera e Matteo Scalera; la presentazione del fumetto “Tazio” la visionaria storia di Tazio Nuvolari edito da Tunuè, realizzato da Lorenzo Terranera, illustratore e scenografo (Ballarò e Di Martedì).
Inoltre Coconino Press-Fandango ha presento in anteprima “Doku”, la nuova collana di manga giapponesi.
In questa edizione, come le precedenti, si è tenuto il “Concorso Romics dei libri e dei fumetti”.
Le voci dei divi di Hollywood sfileranno a Romics grazie al “Galà del doppiaggio” con premi ai più grandi doppiatori italiani.
Gli appuntamenti che hanno caratterizzato questa edizione di Romic sono stati molti: l’intervista al fumettista cult Simon Hanselmann; incontri sulla street art e workshop con David Diavù e Muro.
Fra le anteprime cinematografiche vi segnaliamo “Rampage – Furia Animale” e “Jurassic World – Il regno distrutto”.
Ha concluso questa edizione il concerto di Cristina D’Avena, dove non ha bisogno di una presentazione.
Il bello di Romics è che puoi essere per un giorno tutto ciò che vuoi..