Acne: cos’è e come affrontarla al meglio

L’acne è una delle problematiche più diffuse negli adolescenti. Non dobbiamo però parlare dell’acne come un semplice inestetismo, perché non è un problema estetico, ma una vera e propria malattia. Ecco perché non può essere sottovalutata: consideriamo che anche lo stress emotivo può causarla in età adulta. Ma come trattarla? Un esempio su tutti è il Benzac, medicinale contro l’acne: i nostri suggerimenti.

Cos’è l’acne

Per trattare l’acne, è fondamentale conoscerla. Quindi, bisogna capire cos’è: è un’infiammazione che si presenta a seguito dell’eccessivo funzionamento delle ghiandole sebacee. Nel momento in cui il sebo prodotto è in eccesso, va a depositarsi nel follicolo, ostruendolo. 

Nel momento in cui viene provocata l’infiammazione, dunque, si osserva una proliferazione maggiore dei batteri. Normalmente, sono presenti sulla pelle, ma un follicolo ostruito può dare anche origine a papule o pustole.

Ovviamente, i sintomi dell’acne sono molteplici in base alla gravità della situazione. Conosciamo i punti neri o comedoni, che sono formati principalmente da sebo. Possono però sorgere anche papule, pustole, noduli o cisti. Quest’ultime sono spesso dolorose e piene di pus, e possono anche lasciare cicatrici. 

I brufoli compaiono nel momento in cui i follicoli piliferi sottocutanei si occludono: tendenzialmente soffriamo di acne sul viso, sul collo, sulla schiena, sul torace e sulle spalle.

Quali sono le cause dell’acne?

Quello che sappiamo dell’acne è che colpisce principalmente nella fascia d’età tra gli 11 e i 30 anni (almeno l’80%). Sebbene non sia una malattia pericolosa, nelle forme più gravi può comunque lasciare delle cicatrici.

Le cause non sono del tutto note, ma ci sono dei fattori che ovviamente possono influenzare la loro comparsa. È bene sapere, inoltre, che esiste una predisposizione naturale all’acne.

Indubbiamente uno dei motivi più frequenti per cui soffriamo di acne è connesso alle cosiddette alterazioni ormonali, molto comuni durante l’adolescenza, ma anche in età adulta, come in gravidanza, o durante le fasi del ciclo mestruale.

Fattori

Abbiamo menzionato alcuni fattori che possono contribuire alla formazione di acne, tra cui lo stress emotivo, l’uso di determinati farmaci – come antidepressivo o acido folico – l’inquinamento ed esporsi al sole frequentemente.

Anche l’uso di alcuni cosmetici non adatti per la propria pelle può tendenzialmente influire. È importante osservare anche un’alimentazione più genuina e sana: una dieta ricca di frutta e verdura, con pesce, carne bianca e cereali integrali può aiutare a prevenire l’acne. In particolar modo dovremmo integrare zinco, acidi grassi, omega-3 e antiossidanti, sostanze preziose per rendere la pelle molto più bella e sana.

Come prevenire?

Uno degli aspetti principali da conoscere è che esiste la possibilità di prevenire e attenuare l’acne. A tal proposito è molto importante rivolgersi a un esperto come un dermatologo per capire come trattare la propria condizione nel modo migliore.

Non tutti siamo uguali, e ovviamente è determinante capire quali accorgimenti mettere in atto per lenire gli effetti dell’acne sulla pelle. 

Detto questo, ci sono ovviamente numerosi trattamenti che è possibile seguire, come strutturare una skincare adatta per il viso. Una pelle a tendenza acneica va assolutamente curata, per esempio lavando il viso al mattino e alla sera, con l’obiettivo di rimuovere lo sporco. 

Per purificare la pelle, è possibile applicare una volta a settimana una maschera a base di argilla. Invitiamo in ogni caso ad acquistare i prodotti dopo il consiglio del dermatologo: per esempio, i prodotti oil free sono molto indicati per chi soffre di acne. 

Come trattare l’acne?

Abbiamo visto che è un processo infiammatorio, che può manifestarsi in modo diverso, che può essere connessa a molteplici cause e fattori. Ma quando si soffre di acne, cosa bisogna fare?

Indubbiamente seguire una dieta sana può contribuire a ridurre l’infiammazione e i sintomi; un’idea è quella di ridurre l’assunzione di alimenti con un alto indice glicemico e bere almeno due litri di acqua al giorno.

Sottolineiamo un aspetto importante: l’abitudine di scoppiare i brufoli è da evitare. Per molti rappresenta un’azione quasi soddisfacente, ma in realtà aggrava il disturbo e alla fine diffonde l’infiammazione nelle vicinanze.

L’intervento del Benzac

L’acne è spesso causata dal batterio P. Acnes: a tal proposito, per trattarla, è possibile usare il medicinale da banco Benzac, che può essere acquistato senza ricetta e che è stato studiato proprio con l’obiettivo di combattere questa malattia.

Viene usato e suggerito nel momento in cui si manifesta l’acne, ed è particolarmente indicato per la sua proprietà antisettica contro il batterio P. Acnes.

Per curare l’acne, in ogni caso, è fondamentale rivolgersi a un dermatologo per comprendere l’entità del problema. Per esempio, nei casi più lievi è possibile ricorrere a detergenti come saponi a pH neutro o acido, o ancora a esfolianti e creme sebo riducenti.

Ma, nei casi di acne moderata, è determinante l’uso di farmaci topici: nei casi severi, invece, spesso è prescritta una terapia a base di antibiotici. Prima di scegliere qualsiasi trattamento, suggeriamo di valutare la propria situazione insieme a un esperto.