Gocce oculari, cosa sono e a cosa servono
Gocce oculari, perché sono indicate per alleviare l’arrossamento agli occhi
Gocce oculari. Dopo i 50 anni più di una persona su dieci si trova a fare i conti con l’occhio secco, condizione che può essere molto fastidiosa.
Spesso è legata a:
- troppe ore passate davanti a uno schermo,
- alcune malattie,
- l’inquinamento da polveri sottili
- l’uso protratto di lenti a contatto.
Quando si parla di occhio secco ci si riferisce a un’alterazione quantitativa o qualitativa delle lacrime (o film lacrimale) che inumidiscono la superficie oculare (cornea) a contatto con l’esterno. Questa condizione può causare alcuni sintomi fastidiosi e, nei casi più gravi, danneggiare la superficie oculare.
Le lacrime, infatti, hanno diverse funzioni:
- distribuiscono sostanze nutritive sulla superficie oculare,
- proteggono da agenti esterni come vento, calore e smog,
- detergono l’occhio,
- rimuovono eventuali corpi estranei.
Oltre a ridurre l’esposizione davanti al PC e agli agenti esterni puoi ricorrere:
Gocce oculari, idratanti e lenitive.
Particolarmente indicate per alleviare affaticamento ed arrossamento agli occhi ed alla mucosa oculare.
Le gocce oculari 0,2%, in particolare, contengono un’alta percentuale di Sodio Ialuronato, una sostanza che si trova naturalmente nell’occhio e che ha la capacità di inglobare acqua creando una pellicola uniforme stabile e duratura nel tempo sulla superficie dell’occhio.
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