Golden Globe 2018, Dress Code: Total Black!
A Los Angeles, il red carpet dei Golden Globe 2018, giunti alla loro 75esima edizione, è stato completamente nero.
Black Carpet
La scelta è stata motivata da una protesta contro la vicenda Weinstein, una sorta di vaso di Pandora che ha fatto da apripista ad un gigantesco scandalo sulle molestie sessuali nel mondo del cinema americano (e non solo) che ha coinvolto insospettabili produttori, attori e registi.
Dall’hashtag iniziale #MeToo, che esortava le donne vittime di proposte indecenti e abusi a denunciare i loro aggressori, si è passati all’iniziativa Time’s Up.Â
Sostenuta da un gruppo di attrici hollywoodiane per dare un supporto economico alle donne vittime di molestie sul posto di lavoro.
Anche per questo motivo uomini, donne, addetti media e giornalisti hanno indossato la spilla Time’s Up.
Il discorso di Oprah Winfrey
Oprah, nella notte del 7 gennaio, è stata premiata con il Cecil B. De Mille Award, il Golden Globe alla carriera, ed è stata la prima donna afroamericana a riceverlo. Il suo discorso di nove minuti, è stato definito quasi un discorso presidenziale, e subito la rete si è infiammata eleggendola a candidata ideale alle elezioni presidenziali americane del 2020.
E’ stato un discorso molto emozionante, nel quale ha parlato di diritti civili e di donne, e nel quale ha sentenziato che il tempo degli uomini brutali è finito.
I vincitori dei Golden Globe
E’ stata la notte di Tre Manifesti a Ebbing, Missouri, la pellicola ha trionfato nelle categorie di miglior film drammatico, attrice protagonista (Frances McDormand), attore non protagonista (Sam Rockwell) e sceneggiatura.
Lady Bird di Greta Gerwig vince come miglior commedia dell’anno e migliore attrice protagonista, Saoirse Ronan.
Big Little Lies trionfa come miglior miniserie, attrice protagonista (N. Kidman) e attori non protagonisti (Skarsgard e Dern). The Handmaid’s Tale è la serie drammatica dell’anno e la novità The Marvelous Mrs. Maisel vince come miglior commedia.
Gli abiti più belli
Non potendo sfoderare la carta, spesso vincente, del colore shocking o di nuance da principessa, tutte le divine (e i signori) di Hollywood hanno dovuto dare la loro personale interpretazione del total black, puntando su dettagli, ricami, tessuti e silhouette.
Angelina Jolie ha puntato su scenografiche piume, Margot Robbie su un vistoso ricamo di cristalli, Kate Hudson su trasparenze e una profonda scollatura molto sexy. Pizzo (inevitabile in questo caso) per Catherine Zeta Jones, Nicole Kidman e Penelope Cruz.
Menzione speciale per Helen Mirren: l’attrice ha scelto, come le colleghe, il nero declinato in rigogliosi fiori, maniche di pizzo e sontuose trasparenze, con tanto di girocollo accompagnato da strass. Elegantissima in Zuhair Murad, la star ha lasciato il suo taglio corto e argentato sciolto, con un ciuffo laterale, e ha scelto un rossetto che ha enfatizzato il volto.
Eterea ed elegante è apparsa anche Nicole Kidman, con un abito con corpino di pizzo e forma a sirena firmato Givenchy, associato a uno smalto rigorosamente nero e un raccolto con due ciuffi laterali che ha messo in evidenza l’incarnato chiarissimo della diva.
Il prossimo evento del mondo del cinema hollywoodiano sarà la notte degli Oscar, chissà se anche in questo caso ci sarà un dress code monocromatico. Non ci resta che attendere!
Sara Vivian