La signora Dalloway di Virginia Woolf
La signora Dalloway, un romanzo di Virginia Woolf pubblicato nel 1925.
La signora Dalloway di Virginia Woolf descrive esattamente un giorno nella vita di una persona mondana britannica di nome Clarissa Dalloway.
Comprare i fiori per un ricevimento diventa per Clarissa Dalloway un’occasione per dare voce alla propria interiorità.
I gesti, il passo, l’aspetto delle persone che incontra sono piccoli avvenimenti quotidiani che come vere e proprie epifanie risvegliano in Clarissa impressioni e ricordi, e le restituiscono i frammenti di un’esistenza in continuo divenire.
Utilizzando una combinazione di narrazione in terza persona e i pensieri di vari personaggi, il romanzo utilizza uno stile di flusso di coscienza fino in fondo.
Ma neppure Holmes poteva toccare questo rottame smarrito ai margini del mondo, questo derelitto, che volgeva lo squardo indietro alle regioni abitate , e giaceva, come un marinaio annegato, sulla riva del mondo.
Il risultato di questo stile è uno sguardo profondamente personale e rivelatore nelle menti dei personaggi; con il romanzo che si basa fortemente sul personaggio piuttosto che sulla trama per raccontarne la storia.
I pensieri dei personaggi includono rimpianti costanti e pensieri del passato; le loro lotte per le malattie mentali e lo stress post-traumatico della prima guerra mondiale e l’effetto delle pressioni sociali.
Lo stile, il soggetto e l’impostazione del tempo unici del romanzo ne fanno una delle opere più rispettate e rispettate di tutti i tempi.
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