Made in Italy non significa solo “fatto in Italia”, ma indica un vero e proprio marchio, riconosciuto e apprezzato a livello internazionale, che veicola valori della tradizione artigiana e manifatturiera tipici del nostro Paese.

Sebbene l’origine del Made in Italy – nella moda e non solo – possa essere ricercata in tempi molto lontani, il termine ha avuto origine nel secondo dopoguerra, epoca in cui le aziende lottavano per rialzarsi e ridare valore a sé stesse e alla propria terra. 

Oggi, questa dicitura permette anche ai consumatori esteri di identificare abiti, scarpe, borse – ma anche oggetti d’arredo e di design, prodotti gastronomici e altro ancora – nati dalle sapienti mani e dalla creatività dei maestri italiani.

Nelle aziende della moda, i maestri tramandano, di generazione in generazione, le proprie conoscenze e permettono di portare nel mondo la bellezza, la qualità e il gusto italiano, formato da un perfetto connubio tra arte e sapienza tecnica.

Made in Italy come sinonimo di qualità

Al di là dei confini nazionali, il Made in Italy diventa sinonimo di qualità. Gli amanti della moda di lusso e dello stile italiano conoscono e ammirano la grande attenzione prestata dagli operatori del settore a tutti i passaggi che portano alla creazione del capo o dell’accessorio finito. Dalla progettazione all’arricchimento con dettagli e particolari unici, tutti i passaggi sono guidati da anni di studio e dall’indissolubile legame tra tradizione secolare e innovazione.

Grandi e piccoli laboratori di moda Made in Italy, come quelli di Gruppo Florence, puntano molto sulla formazione degli operatori, consentendo loro di acquisire quella destrezza manuale, quel gusto estetico e quella conoscenza dei procedimenti fondamentali per portarne avanti l’eredità e per preservare nel tempo la qualità dei capi, delle calzature e degli accessori prodotti.

Grande attenzione è riservata anche alla conoscenza e alla scelta dei materiali, i quali, oltre a dover essere sempre della migliore qualità, devono anche risultare idonei alla lavorazione e alla realizzazione di un certo tipo di articolo, versatili e duraturi.

I punti di forza del Made in Italy

Qualità e continuità con la tradizione non sono gli unici punti di forza che identificano e caratterizzano da sempre il Made in Italy. La moda di lusso che può vantare questo marchio ne presenta numerosi altri, a cominciare dalla creatività che guida la nascita di nuovi prodotti e il savoir-faire che caratterizza i capi italiani.

Tra i punti di forza spesso presenti rientrano anche la capacità di fare proprie le innovazioni tecniche e tecnologiche, integrandole con sapienza all’interno dei processi tradizionali, e l’attenzione crescente verso la sostenibilità, tanto sociale quanto ambientale.

Mantenere viva la tradizione

Nel settore moda – e non solo – il Made in Italy ha una lunga storia alle spalle, la cui continuità e il cui successo sono dovuti, in buona parte, alla capacità dei maestri di mantenere viva la tradizione grazie al passaggio delle competenze alle nuove generazioni. Questo passaggio di conoscenze consente di mantenere elevati standard di qualità, proponendo sul mercato internazionale capi e accessori perfettamente rifiniti, unici, ricchi di creatività e che non rinunciano all’innovazione.