Generazioni: un viaggio nel tempo

Una generazione è un gruppo di persone nate più o meno nello stesso periodo. Di solito sono raggruppate in base a un intervallo di tempo di 20 anni.

Un lungo viaggio nelle generazioni e quella più grande (detta generazione GI) sono coloro che sono nati tra il 1901 e il 1927

Questa generazione ha vissuto la Grande Depressione e poi è andata a combattere nella seconda guerra mondiale. In particolare, hanno reso popolari il jazz e la musica swing. A causa degli eventi di questa generazione, la sfida di crescere una famiglia ha messo in risalto tratti come il duro lavoro e la grinta.

I nati tra il 1928 e il 1945 sono chiamati ‘generazione silenziosa’

Ha preso il suo nome per essere stata così conformista da essere rimasta in silenzio durante l’era MacCarthy.Durante quest’epoca, ci si aspettava che i bambini si guadagnassero la vita usando una forte etica del lavoro.

Generazione Baby Boom: nati tra il 1946 e il 1964

La generazione Z potrebbe pensare ai Baby Boomer come ai loro nonni fuori dal mondo (come in “OK, Boomer”), ma questa generazione ha avuto in realtà una gioventù selvaggia di cui spesso non parliamo. I boomer prendono il nome dal “boom” demografico che si è verificato dopo la seconda guerra mondiale e molti giovani di questa generazione hanno sfidato i genitori, protestato contro la guerra del Vietnam e creato la “Summer of Love”.

I genitori boomer hanno notevolmente ridefinito la genitorialità essendo la prima generazione a guardare la prospettiva dei propri figli sulla crescita e hanno avviato il concetto di riunioni di famiglia.

Generazione X: nati tra il 1965 e il 1980

Spesso liquidata come la generazione dei fannulloni, la generazione X ha vissuto l’epidemia di AIDS, la cultura di MTV e un panorama mutevole che avrebbe dato origine ai diritti LGBTQ+.

I genitori della generazione X sono stati i primi a utilizzare stili genitoriali elicottero. A differenza dei genitori boomer, che notoriamente lasciavano che i figli stessero fuori fino a quando non si accendevano i lampioni, i Gen X tendono a essere molto più coinvolti nello sviluppo sociale ed educativo dei propri figli.

Generazione Millennial o Y: nati tra il 1981 e il 1996

I Millennial hanno vissuto l’11 settembre, ricordano quando Amazon vendeva solo libri e sono anche la prima generazione a conoscere un’infanzia con e senza Internet, che ora gioca un ruolo significativo nella loro vita personale.

Mentre i Boomer possono accusare i Millennial di essere egocentrici e impazienti a causa del loro uso eccessivo della tecnologia, questa generazione ha dimostrato di essere incredibilmente orientata alla comunità e attenta all’ambiente, tratti che vengono acquisiti dai loro figli.

Quando si tratta di genitorialità, i Millennial hanno più probabilità rispetto alle generazioni precedenti di incoraggiare i loro figli a vivere come se stessi autenticamente e stanno guidando il movimento per aiutare i bambini non conformi al genere a essere felici di ciò che sono.

Generazione Z o iGen: nati tra il 1997 e il 2010

I ragazzi della Generazione Z sono i primi a nascere in un mondo in cui non conoscono altro che una connessione costante tra loro, anche se tramite telefoni, schermi e tablet. Tuttavia, come i millennial prima di loro, i Gen Z sono spesso attenti all’ambiente, inclusivi e accettanti verso gli altri, ed estremamente consapevoli politicamente, nonostante molti di loro non abbiano ancora raggiunto l’età per votare.

Generazione Alpha: nati tra il 2010 e il 2024

E’ la prima generazione di bambini che non conoscerà mai un’epoca in cui i social media non esistevano e sono molto più esperti di tecnologia rispetto a qualsiasi generazione precedente, il che è uno strumento potente che può cambiare l’umanità in innumerevoli modi positivi.

Potrebbe essere troppo presto per etichettare gli Alpha come questo o quello in base a quanto poco sappiamo finora su di loro. Tuttavia, ci sono alcune cose che sappiamo: alcuni Gen Alpha sono i primi a nascere durante la pandemia di COVID-19, sono più diversificati rispetto a qualsiasi altra generazione e hanno maggiori probabilità di vivere in una famiglia monogenitoriale.

Come le generazioni che li hanno preceduti, ogni anno che passa plasmerà la percezione culturale di chi sono. Nel frattempo, i genitori hanno l’orgoglio e l’onore di aiutarli a fare le migliori scelte possibili.

*post in aggiornamento

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