Microblading o no microblading?
Il microblading è una delle ultime tendenze in tema sopracciglia.
Il trend che prima voleva sopracciglia folte e disordinate, ora le vuole perfette. Il microblading è un trattamento effettuato con uno speciale strumento simile ad una penna con una lama. Vengono tracciate delle micro incisioni che introducono il pigmento sotto pelle. La forma delle sopracciglia può essere così creata o migliorata pelo per pelo. Il risultato che si ottiene è quindi molto naturale.
Si parte dal disegno con una matita, si passa al tatuaggio e poi si applica una pomata anestetizzante prima di terminare il lavoro.
Trenta giorni per la guarigione e per avere poi il risultato definitivo. Per il primo periodo, le creme sono bandite così come la piscina, il sole e la sauna. È inoltre necessario avere piccole accortezze durante il lavaggio o lo struccaggio del viso.
La durata del trattamento è variabile ma è di circa un anno. Generalmente dopo la prima seduta ne viene effettuata un’altra.
Il costo va dai €200,00 e arriva ai €500,00.
Simile al microblading anche per costi e durata, è il trucco permanente. Questo non agisce sull’epidermide ma più in profondità. E’ ideale in caso di diradamento o per linee poco armoniche.
Se non si hanno particolari problemi o necessità però è sempre meglio evitare tecniche così “invasive”. Nel caso in cui decidiate di farlo, il consiglio è quello di affidarvi a mani esperte.
L’alternativa è quella di truccare le sopracciglia. In commercio esistono ormai svariati prodotti. Si parte dalle matite fino ad arrivare a creme, pomate, cere, gel, polveri, mascara, illuminanti. Ci sono anche numerosi kit.
Con pochi e semplici accorgimenti, possiamo farcela facilmente e in poco tempo.
E’ importante utilizzare prodotti waterproof e a lunga tenuta per evitare spiacevoli inconvenienti. Utile anche pettinare le sopracciglia man mano e utilizzare due differenti colori per evitare di far vedere i tratti netti. Il risultato sarà così più naturale.
Si parte generalmente dall’interno per arrivare alla coda. È bene tracciare prima un disegno. Si può così iniziare a riempire ed infine a fissare con un mascara.
Per quanto riguarda i colori da utilizzare, per i capelli neri, ci vuole un color marrone molto scuro. Per quelli castani, un color miele. Color taupe per il biondo o castano chiaro. Infine, rame per i rossi e grigio ambrato per i bianchi.
È importante infine ricordare che non è necessario esagerare o stravolgere completamente l’arcata sopracciliare. Basta solamente valorizzare i propri tratti naturali per evitare un risultato pacchiano oppure troppo finto.
Valentina Florio