Controra la sezione musicale di SHORT THEATRE 2020
Tutti gli appuntamenti di Controra la sezione musicale di SHORT THEATRE 2020
Short Theatre 2020 è giunta alla XV edizione del festival internazionale di performing Arts e andrà in scena dal 4 – 13 settembre a ROMA.
Controra, si accenderà durante tutto il festival dopo il tramonto con i concerti live e i dj set da ascolto.
Quest’anno sarà all’insegna della rarefazione, della morbidezza e dell’ascolto attento.
Nel rispetto delle nuove norme stabilite per il contenimento del Covid-19 Controra sarà una dimensione di sperimentazione fatta di ascolti intimi.
Unica donna del collettivo 667 che conta una dozzina di rapper maschi fra l’Africa e la Francia, Lala &ce arriva per la prima volta in Italia il 5 settembre al WeGil di Roma.
Francese di origini ivoriane ma di base a Londra, Lala &ce nelle sue canzoni parla del proprio corpo e canta la propria omosessualità: non lesina i dettagli e affronta crudamente una sessualità lesbica su cui ancora troppo spesso gettiamo un velo modesto. Ma Lala &ce non parla solo di sesso ed evoca anche scene di vita romantica in cui le donne lesbiche e bisessuali possono identificarsi. Lala &ce è l’antidoto avanguardistico al rap francese, troppo spesso stanco e annoiato. Con un flow arioso e una scrittura ricercata, Lala mette al centro del suo rap l’arte della punchline.
La nuova stella del rap e della trap francese è una dei protagonisti di Controra, la sezione che ogni anno Short Theatre dedica alla musica.
Ad inaugurare la sezione e tutto il festival, saranno le selezioni musicali di un’altra figura femminile protagonista della scena internazionale: Elena Colombi.
DJ e conduttrice radiofonica, i suoi set sono vettori di apertura e alterazione mentale.
Nata in Italia e cresciuta in una famiglia non convenzionale e anticonformista.
Estranea alle tendenze, preferisce invece cogliere i migliori elementi del passato e futuro. Ritmi industriali, pulsazioni techno, atmosfere ambient, suoni sintetizzati, disco insolita, passioni baleariche, proto-house e altra world music che crea dipendenza.
Nei suoi set dinamici c’è di tutto ed è perfettamente equilibrato, che lei si esprima in radio, in un club, o nella propria collezione di mix variegati ma coerenti.
Gli elementi che compongono il suo percorso da DJ sono variegati e surreali quanto le sue perfette selezioni; un riflesso della sua capacità di tradurre la sua vasta cultura musicale e i suoi set in ambienti differenti.
Grandissima attesa anche per una figura di culto della scena elettronica internazionale, il decano del pop elettronico tedesco Felix Kubin.
Sarà in concerto l’11 settembre alla Pelanda del Mattatoio di Roma.
Felix Kubin è un compositore, autore di radiodrammi, curatore e media artist di base ad Amburgo, in Germania. A 12 anni comincia a registrare ed esibirsi suonando pop music elettronica sperimentale.
Negli anni ’90 si converte all’electro acoustic noise music e fonda i Klangkrieg con Tim Buhre. Nel periodo 1992-1994 partecipa all’organizzazione di interventi artistico-politici con il Dada-communist Party KED e il gruppo vocale Liedertafel Margot Honecker.
Nel 1998 comincia a produrre pop music futuristica e lancia l’etichetta indipendente Gagarin Records. Negli ultimi dieci anni si è esibito in ottanta festival internazionali di musica e media arts tra cui Sonar, Club Transmediale, Mutek, ISEA, Wien Modern e Ars Electronica.
Dal 2001, Kubin scrive e produce drammi radiofonici per le stazioni radio nazionali WDR, BR, DR, SWF e la ORF Kunstradio di Vienna. Nel 2011 ha vinto il Prix Phonurgia Nova con il radiodramma Säugling, Duschkopf, Damenschritte. Inoltre, ha composto musica per produzioni cinematografiche e teatrali di autori quali Christoph Schlingensief, Mariola Brillowska, Robert Florczak e SchorschKamerun.
Di recente gli è stata commissionata la scrittura di composizioni per l’orchestra da camera Ensemble Intégrales. Nel marzo 2010 si è svolta la premiere al Festival Maerz Musik di Berlino del concerto collaborativo Echohaus per 6 stanze, ensemble di cuffie ed elettronica.
Kubin è stato invitato a tenere laboratori e lezioni presso istituzioni culturali e università in Europa, Stati Uniti, Canada e Sud America.
Il concerto di Kubin sarà preceduto dalla proiezione di Felix in Wonderland!, ritratto cinematografico realizzato dalla filmaker e curatrice Marie Losier; in programma a Short anche con un altro documentario, The Ballad of Genesis and Lady Jaye,dedicato al pioniere della musica industriale, il leggendario performer Genesis P-Orridge.
Il 12 settembre, sempre alla Pelanda, sarà la volta di un’altra figura completamente fuori dagli schemi, la dj e producer olandese dj Marcelle.
Marcelle gioca con le aspettative e i ruoli: combina suoni ambientali con rumori avantgarde, suoni di animali con leftfield techno, free jazz, hip hop e musica elettronica d’avanguardia, new African dance, dubstep, dancehall reggae e molte altre tracce meno classificabili. Influenzata da movimenti artistici d’avanguardia e dalla commedia dell’assurdo dei Monty Python, dal forte sperimentalismo della dub, del post-punk e i più recenti sviluppi di musica dance elettronica, Marcelle ha un orecchio attento a suoni innovativi e “nuovi”, suona in tutta Europa e nei contesti più disparati, fra club, musei, gallerie. In questa edizione di Short Theatre, Dj Marcelle preparerà una performance più astratta e meno incline al dancefloor, dedicata alle sovrapposizioni di tutti i tipi di materiale sonoro, dischi da tutti gli angoli del pianeta e come sempre mescolando la “vecchia scuola” con la produzione contemporanea.
A completare il programma di Controra poi le selezioni musicali tra kebab e mojito, magia nera e sensualità di Bunny Dakota il 5 settembre e i suoni tropical di Lola Kola + Bertuccia Rock il 6 settembre.
Dal 9 settembre poi ci si sposta in Pelanda con le sonorità electro-romantic-queer di Ubi Broki, le esplorazioni nello spazio e nel tempo di Enrico Kybbe il 10 settembre, i 45 giri suonati alla velocità sbagliata; quella dei 33 giri, da Front de Cadeaux (FC2) l’11 settembre, per finire il 13 settembre con le produzioni contemporanee più ricercate in cassetta, suonate con il mangianastri da Manu/Bob Junior.
SHORT THEATRE 2020 l’appuntamento da non perdere.
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