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Stile Hygge anche in ufficio

Stile Hygge anche in ufficio in base ai consigli di Marie Tourell Søderberg, autrice del best seller “Il metodo danese per vivere felici”:Stile Hygge anche in ufficioStile Hygge anche in ufficio

Se adottare uno stile hygge per rendere più accogliente la casa si rivela abbastanza semplice;  la cosa potrebbe risultare un po’ più complessa quando si parla invece della propria postazione di lavoro.

Eppure, varrebbe la pena provarci, perché dare carattere al proprio spazio lavorativo e renderlo più “hyggeling”, potrebbe apportare dei notevoli benefici, non solo sul tono dell’umore, ma anche sul nostro stesso rendimento lavorativo.

Stile Hygge anche in ufficio
Ecco allora come fare per trasferire l’Hygge dallo spazio domestico a quello di lavoro, in base ai consigli di Marie Tourell Søderberg, autrice del best seller “Il metodo danese per vivere felici“:

1. Prepariamo una o più moodboard, cioè un collage di immagini che ci aiutino a sentirci bene e a gestire con più serenità gli inevitabili momenti di stanchezza o tensione. Andranno benissimo immagini di luoghi incantevoli che sogniamo di visitare, vignette divertenti che ci strappano sempre un sorriso, i disegni dei nostri bimbi, l’immagine di un quadro che amiamo particolarmente e che ci ispira subito un senso di calma e di pace. Se possiamo, appendiamola alla parete bene in vista, oppure teniamola dentro un cassetto o nell’agenda, pronta da sfogliare nei momenti “no”.

2. Avere tutto in ordine e ben organizzato non significa per forza creare un ambiente anonimo e asettico. Sbarazziamoci di tutto ciò che non ci serve e che crea solo confusione (soprattutto se lavoriamo tanto al PC sulla scrivania) e sistemiamo tutto ciò che invece ci è davvero utile in scatole colorate e allegre. Per le penne, le matite e il materiale da cancelleria saranno perfetti dei vasetti di vetro colorati e con un tocco di personalità, o una delle nostre tazze preferite, per sentirci un po’ come a casa.

3. Assicuriamoci di non stancare eccessivamente la vista a causa di una cattiva illuminazione: la luce deve essere riposante, ma deve illuminare in modo diretto il lavoro che stiamo svolgendo.

4. Se la situazione ce lo consente non manchiamo, anche in ufficio, di rallegrarci lo spirito e la vista con dei fiori freschi o delle piante: creare un po’ di vita intorno a noi è un’ottima fonte di ispirazione per un piacevole flusso di lavoro!

 

Ester T.

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