Una esplosione di Stelle per Rani Zakhem
Una esplosione di Stelle per Rani Zakhem nella Collezione Couture Autunno Inverno 2017/18. Ecco quello che abbiamo visto ad Alta Roma.
Una stella, si sa, non รจ altro che una luce lontana. Misteriosa e inaccessibile, a volte รจ un pianeta, a volte addirittura non esiste nemmeno, vestigia di una stella che si รจ spenta chissร da quanto tempo, e che resta solo nel bagliore errabondo di luce che attraversa lโuniverso.
Pur non perdendo di vista la sua ispirazione tradizionale, fatta di gran balli del primo novecento, di party sfrenati della New York dello Studio 54 e della delirante vita notturna hollywoodiana, Rani Zakhem rende omaggio in questa collezione alle stelle per quello che sono: un frizzante e setoso simbolo dellโimmaginario femminile.
Una collezione caratterizzata da gonne drappeggiate, dalle formeย rigorose delle maniche di seta, dalla linearitร delle scollature e incontra il suo bisogno di sublimare la donna in unย rivestimento impalpabile e quasiย irreale.
Nelle sue mani la stella esplode, si frantuma e diventa unaย nuvola fluorescente di leggera polvere luminosa. Perde la sua forma tradizionale, si atomizza, diventando tentacolare eย avvolgente. Potente e dinamica, รจ quasi un fuoco d’artificio, un Big Bang, un gioco pirotecnico diย cascate di luce liquida.
E questa esplosione di luce allo stato puro diventa un caleidoscopio di colori, che si susseguono negliย abiti scultorei in organza di seta, di chiffon, di tulle o raso prezioso.
Nelle guaine che avvolgono il busto, i toni del lillร e del ciclamino si illuminano diย schizzi dโ argento e il punto vita รจ enfatizzato dal ricamo trompe l’oeil che si irradia, quasi esplodendo da una stella centrale.

Lโabito trasparente di paillettes degrada nelle declinazioni del viola, nelle cui pieghe si indovina il danzare delle fiamme stilizzate; la mise di tulle color sabbia costellata dโoro ci racconta la conquista del firmamento da parte di una supernova; il fourreau di seta color sangue di bue che si irradia di cristalli dโargento; e infine lโimpossibile: le stelle in piena luce del sole, che sciamano sullโabito color girasole drappeggiato in puro stile Zakhem.
E quando il cielo รจ buio, perchรฉ senza stelle, occorre guardare le cose piรน da vicino. Nellโabito color nero assoluto le stelle stesse sono oscure, in agglomerati che ricordano il bagliore cupo della lava. E poi ancora nei ruscelli scintillanti, nei colori irreali di una cometa, e in un crescendo costante, appare lโabito plissรฉ cosparso di stelle dโoro,ย in una mise che piacerebbe sia alla regina della notte di Mozart che ad una icona disco dello Studio 54 . E infine lโimmancabile omaggio allโArt Dรฉco tanto caro allo stilista, nella corolla nera immersa nella polvere dโoro che degradaย dolcemente sul fondo della gonna, come granelli di felicitร in una clessidra .

Seducente e sorprendente lโabito da sposa, bianco come la neve e attraversato da una tempesta di stelle.
Luce nuova, dunque, delicata e sofisticata come le stelle sullโuniverso Couture di Rani Zakhem







