Marianna Silvone, blogger e giornalista
Marianna Silvone: mamma blogger e giornalista
Nel suo blog troverete outfit, beauty, spunti per i bambini ma anche per voi mamme, perché quando si diventa mamme non si smette di essere donne.
Prediligi abiti più di apparenza per le tue bambine, oppure più di sostanza, cioè comodi e pratici? O entrambi?
Parto dal presupposto, che è fondamentale tener presente l’occasione d’uso: per la scuola, per esempio, rigorosamente leggings, t-shirt e felpa per le mie bambine, invece per una serata con le amichette o un’occasione speciale, sicuramente vestitino o gonna. Però, per me è molto importante la praticità di un capo e la possibilità per le mie bambine di sentirsi libere e comode, perché ricordiamo sempre: i bambini devono essere vestiti da bambini e non da piccoli adulti.
Da poco sei reduce da un appuntamento fisso, il Pitti a Firenze, c’è qualche novità che ti ha entusiasmata?
Il Pitti bimbo è sempre un evento imperdibile per noi addetti ai lavori, per conoscere e vedere in anteprima le novità; da qualche anno, inoltre, il Pitti, oltre a dare visibilità ai marchi più prestigiosi, mette in vetrina anche brand emergenti e originali nel Kidzfizz e quest’anno sono rimasta folgorata da alcuni brand della sezione The Nest.
Quale brand prediligi per il vestiario delle tue bambine?
Non ho un brand nello specifico ma diversi proprio in base all’occasione d’uso, come ho anticipato prima. Al di là delle possibilità economiche della famiglia, preferisco non far indossare a mia figlia un abito che costa 150 euro per andare a scuola, con il terrore che possa rovinarlo o altro. Magari per un matrimonio o un’occasione speciale lo acquisterei.
Questa passione per la moda l’hai trasmessa anche alle tue bambine?
Chiara è ancora piccola, ma Giulia sicuramente, come ogni bambina, ama scegliere i vestiti e abbinarli, in base al proprio gusto, che magari prevede i sandali a dicembre. Fosse per Giulia indosserebbe sempre e solo “abiti con la gonna che gira”, morbidi e romantici, da principessa.
Giochi con loro, coi colori, tessuti, fantasie, stimolando la loro creatività?
Giulia ama ritagliare, incollare, sovrapporre e abbinare, dando vita a veri e propri patchwork bizzarri ma divertenti. Come tutti i bambini, Giulia è molto creativa ma non ha preso dalla mamma in questo.
Grazie a tutte per l’affetto che ogni giorno mi regalate, per la fiducia e la stima che mi dimostrate leggendomi, scrivendomi non solo sui social ma anche in privato.