Movimento psicoespressivo, che cos’è?
Wow che titolo, lunghezza Wertmulleriana!
Tante parole per essere chiara per un concetto in realtà abbastanza semplice ed intuitivo.
Il movimento psicoespressivo è ogni atto umano che si caratterizza in base alle qualità di chi lo compie.
Ciascuno di noi è in un certo modo in base alle sue peculiarità biologiche.
Una persona sarà molto attiva, impaziente, un’altra calma e compassata e così via. Tutto dipende da come il suo sistema nervoso reagisce al mondo esterno.
Come si fa a capirsi e a capire meglio gli altri con il movimento psicoespressivo?
È una chiave di lettura del mondo che può regalare una profonda consapevolezza.
Con la parola movimento psicoespressivo è da intendersi qualsiasi azione, comportamento o emozione poichè ciascun atto umano si caratterizza per le peculiarità di chi lo compie.
Inizierete a far caso che tutto quel che facciamo ci somiglia: come cuciniamo, camminiamo, come ci vestiamo, le attività che amiamo e quelle invece non abbiamo voglia di intraprendere.
Così c’è, ad esempio, la nonna concreta e tosta che per dolce fa i cantucci e il cui arrosto è sempre abbrustolito, mentre la zia è così dolce e accogliente, ama i dolci morbidi di panna e cioccolata e il suo arrosto è tenero da sciogliersi in bocca!
Questo è un primo assaggio di Movimento psicoespressivo, una marcia in più per le WoMoms che coltivando la consapevolezza emotiva accresceranno il benessere proprio e dei propri cari!
Tiziana