Weekend fuori porta a Marzamemi
Se si ha a disposizione un weekend da trascorrere spensieratamente ora che ha inizio la bella stagione, una località che sicuramente lascerà a bocca aperta e ruberà il cuore è Marzamemi!
Marzamemi è un borgo marinaro in provincia di Siracusa, situato nella costa sud-est della Sicilia.
L’origine del nome è controversa.
Secondo alcuni, Marzamemi deriva dalle parole arabe “marsa” (cioè porto, baia) e “memi” (cioè piccolo); secondo altri, invece, il toponimo sarebbe un’espressione araba che potremmo tradurre con “baia delle tortore”, per via della quantità di tortore che arrivano su questa costa in primavera.
Il borgo nasce come porto di pesca, attività molto praticata ancora oggi e possiede anche una tonnara tra le più importanti della Sicilia.
Oggi, Marzamemi è divenuta tappa immancabile per il turista che visita la parte sud-orientale della Sicilia, ma anche per il Siciliano che ha voglia di evadere dalla propria quotidianità, ma che vuole restare nelle vicinanze.
Questo paesino offrirà scorci romantici e pittoreschi, stradine strette con piccole case dalle porte azzurre che pullulano di negozietti caratteristici e ristoranti; una porta dopo l’altra, dove potersi godere un pranzo o una cena a base di pesce appena pescato tra queste stradine oppure vista mare.
La piazza principale, dalla primavera in poi, si anima di musica live, dove poter ballare e lasciarsi trasportare spensieratamente; abbracciati da una cornice di piccoli edifici in pietra e da un’atmosfera magica che non si dimentica facilmente col profumo del mare e la brezza leggera tipica di queste parti.
E se il clima mite, caratteristico della Sicilia, è dalla vostra parte, potrete anche fare un salto nella spiaggia di Capo Passero.
Una spiaggia dove un’acqua azzurra e cristallina bacia una sabbia fine e dorata, in vaste distese di spiagge incontaminate.
Se, invece, si vuole abbinare un po’ di arte e di storia a questa passeggiata caratteristica in questo borgo, a poca distanza c’è Noto.
Noto è uno dei gioielli barocchi più preziosi di tutto il Val di Noto, dichiarata patrimonio dell’Umanità da parte dell’UNESCO.
In questa località, famosa oltre che per gli antichi palazzi in stile barocco, ci si potrà imbattere in scenografiche piazze ed imponenti scalinate che raccordano terrazze e dislivelli.
La visita potrà interessare più di una ventina di chiese e numerosi palazzi nobiliari, con i tipici balconi sorretti da fastosi mensoloni scolpiti con sembianze di: leoni, bambini, centauri, chimere e sirene.
Noto è conosciuta anche per la sua “Infiorata”, manifestazione che ha luogo proprio in primavera. La via principale della città viene ricoperta di disegni realizzati esclusivamente con petali di fiori e terriccio colorati. Uno spettacolo a cui difficilmente si riesce a restare indifferenti.
Oriana Leggio