Royal Warrant: una guida e un elenco di aziende famose
I Royal Warrant sono stati concessi per secoli come un modo per riconoscere i marchi che hanno fornito beni ai reali
Il monarca decide chi può concederli e durante il regno della regina Elisabetta II, i concedenti furono Sua Altezza Reale il Principe di Galles e il defunto Duca di Edimburgo, insieme alla Regina stessa.
I criteri per la qualificazione sono notoriamente severi. Anche i titolari di warrant più recenti saranno utilizzati regolarmente dalla famiglia per almeno cinque anni; un fatto rigorosamente verificato dal comitato di selezione dell’Association of Royal Warrant Holders.
I marchi di fiducia selezionati possono mostrare le armi reali della famiglia in questione sulla confezione o su tutte e tre.
La pratica dell’assegnazione di mandati iniziò nel 1155, quando Enrico II concesse alla Compagnia dei Tessitori una Carta Reale.
Da allora le aziende hanno cercato il favore dei reali soprattutto perchè ogni cinque anni i Royal warrant vengono rivisti e possono essere sospesi o annullati.
Nell’ultimo decennio il comitato di selezione è diventato sempre più preoccupato che i titolari dimostrino solidi principi etici e sostenibili.
Oltre a fornire un servizio esemplare, il titolare di un mandato deve essere discreto, non divulgando mai i dettagli dei propri affari con i reali. Tutte le società sono accuratamente controllate e vengono eseguiti controlli di sicurezza su coloro che attraversano i cancelli di una famiglia reale.
Marchi a cui è stato concesso un mandato reale durante il regno della regina
Berry Bros & Rudd
Il commerciante di vini Berry Bros & Rudd, che ne detiene due, detiene un mandato reale da più di due secoli.
Button’s Saddlery
Adrian Button, di Button’s Saddlery, a cui è stato concesso il mandato di Sua Maestà per selleria e abbigliamento da equitazione.
Cornelia James
Da quando Sua Maestà lasciò il suo matrimonio nel 1947 indossando un paio di guanti Cornelia James in morbido tessuto, rimase fedele al produttore di guanti con sede nell’East Sussex.
Judy Reid
La fiorista Judy Reid trascorre molte ore ogni anno organizzando esposizioni floreali nella stanza dei fiori dell’Holyrood Palace a Edimburgo. Eppure, anche dopo aver tenuto un mandato per sette anni, è ancora preoccupata per la responsabilità di lavorare nel palazzo.
Gordon Bell
L’accordatore di piano Gordon Bell trova le sue avventure nel circolo reale altrettanto scoraggianti.
Prestat
Nick Crean del cioccolatiere Prestat, produttore delle creme di rose e violette preferite della Regina Madre, ha ricevuto il mandato della Regina Madre nel 1999.
Swaine Adeney Brigg
L’elenco comprende un gran numero di artigiani: il produttore di fruste della regina, Swaine Adeney Brigg, ad esempio, che è anche il produttore di ombrelli del Re Carlo III.
Walcot Organic Nursery
i cui alberi da frutto biologici prosperano nei frutteti di Highgrove. Il mandato è di Re Carlo III.
Inoltre ci sono anche alcuni marchi meno eleganti e più “high street” nell’elenco: il fornitore di fagioli al forno e ketchup Heinz detiene il Queen’s Warrant, così come Kellogg’s, Samsung e Car Phone Company.
È anche la prova che i Royals non sono esenti dalle spese banali di qualsiasi famiglia, come: disinfestanti, fornitori di gas, meccanici e addetti alle pulizie e via dicendo.
- Green Fuels, che produce biodiesel da olio da cucina di scarto.
- Inverawe per il suo salmone affumicato.
- Halcyon Days per i suoi oggetti d’arte.
- Louis Roederer per lo Champagne.
- Elizabeth Arden era il mandato di Sua Maestà per i cosmetici.
- Ettinger per la pelletteria.
- William & Son per l’oreficeria e l’argenteria.
- Gordon’s e Tanqueray per il gin.
- Laphroaig, Dewar’s e Johnnie Walker sono i tre distillatori di whisky con Royal Warrant.
- Bentley per auto.
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