Ramen, la famosa zuppa giapponese
Ramen, la zuppa giapponese a base di brodo, noodles e guarnizioni varie.
E’ il piatto del popolo quando, nel 1958, Momofuku Ando, inventò la versione istantanea, il Chikin Ramen.
E’ un piatto economico e nutriente.
Esistono diverse varianti regionali, tra cui quella di Sapporo, mischia carne trita di maiale e frutti di mare.
Gli ingredienti base per cucinare un buon ramen
Brodo
Composto da:
- il brodo stesso: si realizza con: tonkotsu (ossa di maiale), torigara(ossa di pollo), shòyu (molto scuro a base di pollo e verdura) verdure o pesce.
- il suo sapore di base che è costituito dalla componente salata, shio (sale), shoyu (salsa soia), miso (condimento derivato dai semi di soia gialla).
Queste ultime insieme al tonkotsu costituiscono le quattro tipologie base.
Noodles
Esistono diversi tipi di noodles, gli spaghetti per ramen sono costituiti da farina di frumento, acqua, sale e kansui.
Kansui è un’acqua minerale ricca di carbonato di sodio che mantiene resistenza ed elasticità anche ad alte temperature.
I ramen noodles possono essere spessi o sottili, diritti o arricciati e contenere anche uovo.
Alcuni ristoranti propongono noodles a scelta fra ramen, udon e soba.
Topping
Gli ingredienti di guarnizione possono essere aggiunti e combinati a piacimento.
I più tipici sono:
- negi (cipollotto),
- menma (germogli di bambù),
- narutomaki (polpetta di pesce),
- nori (alga),
- ajitama (uovo marinato),
- chashu (maiale bbq).
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