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Christmas Rose

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Questo è il periodo ideale per parlare dell’Elleboro (Helleborus Niger), non a caso, anche noto come “Rosa di Natale” o “Christmas Rose“.


Si tratta di un’erbacea perenne (di dimensioni contenute) molto bella perché proprio a dicembre inizia a schiudere i suoi fiori d’un bianco candido ed elegante, regalando al nostro giardino o balcone, un’allure particolarmente romantica, persistente anche con la neve.
Esistono varie cultivar che presentano fiori anche di altri colori ma, la varietà più bella secondo me rimane quella a fiore bianco.

Questa pianta ha il grande pregio di restare fiorita molto a lungo, per settimane o addirittura mesi, virando col passare del tempo, il colore dei petali, dal bianco al rosa sfumato di porpora, diventando se possibile, ancor più interessante ed irrinunciabile.
Le foglie coriacee e solitamente con margini seghettati, inoltre, fanno da corollario sempreverde, assicurando al giardino, una presenza vegetale in ogni stagione.

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C’è chi sostiene che la coltivazione dell’Elleboro sia difficile, in realtà è una pianta che richiede ben poco.
In natura è diffusa nel sottobosco, pertanto si può capire che non ama ricevere il sole diretto per lo meno in estate, a pena di bruciature foliari.
La sua esposizione ideale è la mezz’ombra che, in giardino si ottiene ponendola ai piedi di alberi a foglia caduca, che schermano il sole estivo ma, che spogliandosi in inverno, lasciano passare la luce necessaria alla fioritura.
Anche in terrazzo non è difficile ricreare il medesimo effetto, lasciando che l’elleboro goda in estate della compagnia di altre piante un po’ più alte che potranno ripararlo dalla luce eccessiva o ricorrendo a tende parasole, ma ancor più semplicemente, la coltivazione in vaso, permetterà di spostare la pianta nel posto più adatto a seconda della stagione. L’importante è che il vaso sia abbastanza profondo da contenere rispettosamente le radici che altrimenti soffrirebbero.

Altro accorgimento necessario è quello di mantenere il terreno fresco e umido, ma ben drenato onde evitare ristagni.
Non ha bisogno, invece, di particolare manutenzione se non quella di eliminare le foglie più brutte, magari rovinate dal gelo o dal troppo caldo e i fiori appassiti.

Non dimentichiamo, infine, di sostenere la pianta nel momento della fioritura, con un buon fertilizzante, soprattutto se coltivata in vaso.

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