Il segreto norvegese per riempire di felicità la vita quotidiana è nella filosofia Kos

La parola norvegese “kos” descrive un modo per trovare pace e felicità nelle piccole cose della vita. Questo concetto è simile all'”hygge” in Danimarca, che è la seconda nazione più felice del mondo. Pertanto, “kos” e “hygge” devono avere molto a che fare con la contentezza.

“Kos” significa brillare di calore, gentilezza, affetto, unione e risate. È anche la felicità istantanea che deriva dal sentirsi sicuri, accolti e felici in compagnia.

Gli antropologi spiegano il “kos” dei norvegesi con la loro lunga storia di vita tranquilla e semplice, adattata alle esigenze di vivere in armonia con la natura meravigliosa, ma anche durante metà dell’anno. I mesi freddi hanno invitato i norvegesi a imparare a godersi la compagnia, il calore della casa, della famiglia e degli amici e l’aiuto reciproco.

Di fronte a un problema, i norvegesi hanno imparato a cercare un accordo invece di trincerarsi negli scontri. Cercano l’equilibrio emotivo.

Quando vogliono rilassarsi, non hanno bisogno di una festa. Dopo una giornata intensa, niente di meglio di una tazza di tè caldo tra le mani e un panino alla cannella appena sfornato o avvolgersi in una coperta di lana davanti al camino con una cioccolata calda.

Praticano anche il “kos” ridendo con un amico o sedendosi da soli a guardare le stelle o le montagne innevate. Saper godere della tranquillità è fondamentale nello stile di vita “kos”.

Si può dire che per la maggior parte dei norvegesi non c’è niente di meglio di una tranquilla cena a lume di candela in coppia o con pochi amici. Saper prendersi cura e tenere vicini i propri amici è “kos”.

COME USANO IL TERMINE KOS I NORVEGESI?

Molte espressioni popolari norvegesi contengono la parola “kos”:

• “Koselig” significa accogliente. Questo termine può essere utilizzato in molte situazioni per descrivere un tempo, un ambiente o il carattere di una persona.
• “Kos deg!” È usato per augurarti di passare dei momenti piacevoli.
• “Kos” significa anche abbraccio: “Gi meg en kos”, abbracciami. E “sengekos” è un abbraccio a letto, che come puoi immaginare è in realtà più di un abbraccio.

Infatti, i norvegesi possono aggiungere “kos” come suffisso per indicare che qualsiasi cosa è… “kos”. Ad esempio, un bel venerdì può essere “fredagskos”.

Tu conoscevi la filosofia Kos?

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