Giornata Mondiale della Voce, celebrata il 16 aprile.

Ormai da anni è  un’importante ricorrenza a livello internazionale per avere l’occasione di riflettere sulla possibilità di prendersi cura dei propri organi fonatori e prevenire eventuali disturbi in futuro.

Quali sono gli scopi a cui mira la Giornata Mondiale della Voce?

Lo scopo della Giornata Mondiale della Voce è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sulle alterazioni dell’organo vocale e della voce; anche se lievi possono indicare l’insorgere di patologie gravi e complesse.

E’ importante che si sottopongano ad uno screening tutti quei soggetti che riscontrino un disturbo anche lieve nella loro voce, o abbiano una disfonia.

Le figure che maggiormente devono tenere sotto controllo la propria voce sono, naturalmente, tutte quelle persone che la utilizzano come strumento di lavoro; ad esempio: cantanti, attori e speaker radiofonici o televisivi, ma anche avvocati, insegnanti, operatori di call center e tanti altri.

Un’altro scopo della Giornata Mondiale della Voce è quello di puntare l’attenzione sulla voce come prestazionalità artistica.

Proprio per questo viene rivolto un particolare invito a sottoporsi allo screening a tutte quelle persone che hanno il desiderio di conservare o migliorare le proprie doti vocali.

Una categoria considerata particolarmente a rischio è formata da tutte quelle persone che fanno uso di alcol e fumo; queste abitudini sono dannose per la salute in generale e la voce risente molto di ogni nostro comportamento che va a ledere il benessere di tutto il nostro corpo.

Per evitare disturbi, come ad esempio la raucedine o l’afonia, gli esperti spiegano che è fondamentale bere spesso, ridurre l’inquinamento acustico domestico e cercare di evitare di esporsi alla polvere.

Lo strumento musicale più bello di tutti

Questa giornata è dedicata alla difesa della voce, definita dal magnifico compositore Richard Strauss come lo strumento musicale più bello di tutti.

La voce è un bellissimo dono che abbiamo ricevuto, ricordiamoci di trattarla sempre bene, perché la nostra voce ci contraddistingue.