Addio a Luigi De Filippo
“Teatro significa vivere sul serio quello che gli altri, nella vita, recitano male”.
Eduardo De Filippo
Luigi De Filippo, attore, regista e commediografo, figlio di Peppino è morto a 87 anni a Roma il 31 marzo 2018.
Nel 1951, a soli 21 anni, debutta nella compagnia teatrale paterna.
Luigi, nel 1978 decide di lasciare la compagnia paterna per fondarne una propria, con la quale, oltre alle commedie di famiglia e alle sue, recita anche Gogol’, Molière, Pirandello e altri, facendo svariate tournée in tutta Europa.
Nel 2000 incide l’album La Commedia del Re Buffone e del Buffone Re, le cui tracce sono tratte dalle canzoni dello spettacolo omonimo.
Nel 2001 per i suoi 50 anni di attività riceve il Premio Personalità Europea in Campidoglio.
Oggi sulla sua bara c’era appoggiata la coppola scura e la sciarpa grigia che usava sempre in scena, anche nell’ultimo “Natale in casa Cupiello“.
Accanto, il cavalletto con il suo volto in primo piano, sorridente, il gonfalone del Comune di Napoli e le corone di fiori.
Ecco quello che si vedeva nella camera ardente allestita al teatro Parioli di Roma.
A rendere omaggio a De Filippo, tantissimi amici e colleghi, come Marisa Laurito, Giovanna Ralli, Enrico Montesano, Tato Russo, Michele Mirabella, Pino Strabioli, Giancarlo Magalli e Maurizio Micheli.
Pensate che fino a metà gennaio era stato in scena con “Natale in casa Cupiello“, al Teatro Parioli di Roma di cui era direttore artistico.
I funerali di Luigi De Filippo sono stati celebrati nella Chiesa degli Artisti di Piazza del Popolo.
Così su Twitter il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni: “Ricordo Luigi De Filippo ultimo grande di una famiglia che ha fatto grande il nostro teatro. Roma lo ringrazia anche per l’impegno di questi anni al Teatro Parioli”.
Ci piace pensare che lassù goda di un bellissimo spettacolo firmato da tutta la famiglia De Filippo!