Moda anni ’80: ma come ti vestivi?
Siamo figlie della moda anni ’80 e con sorelle, fratelli, cugini più grandi abbiamo vissuto l’epoca dei paninari.
Alcuni brand ci hanno lasciato negli anni ’80-90, ma altri sono rimasti ancora oggi. Scopriamo insieme la moda anni ’80 che ci ha fatto “diventare grandi”.
Americanino
Uno dei marchi più iconici dei “paninari”, creato a Cavarzere (Ve) da Tato Bardelle.Diversi i passaggi di proprietà, fino al fallimento nel 2013 della Meta Apparel, che coinvolse anche il marchio El Charro.
Best Company
Azienda di abbigliamento italiana fondata nel 1982 a matissima dai paninari per tutti gli anni ’80, sopratutto per le sue iconiche felpe colorate.
Carrera
Uno dei marchi più famosi del gruppo del “jeanswear” veneto, fu fondata a Lugo di Grezzana, in provincia di Verona, nel 1965 da Imerio Tacchella e dai suoi quattro fratelli. Il marchio è stato rilanciato.
Champion
Era un grande nome dello sportwear americano, sponsor tecnico. Esiste ancora e negli Usa conta 34 negozi.
Cult
L’azienda è marchigiana, fondata nel 1987 ed è nota, ancora oggi, soprattutto per gli anfibi.
Energie
Creato nel 1991, il marchio di jeanswear era associato ai “discotecari” anni Novanta. Faceva parte del gruppo Sixty che, a seguito di una lunga crisi, è passato al fondo asiatico Crescent Hyde Park. I 265 lavoratori dello stabilimento di Chieti: l’11 ottobre del 2014 sono stati mandati definitivamente a casa.
Fiorucci
Brand fondato da Elio Fiorucci nel 1967. Dopo diverse vicissitudini il marchio rinasce con due nuovi proprietari, Janie e Stephen Schaffer, che l’hanno rilevato dal gruppo nipponico Itochu.
Invicta
Chi di voi non ricorda i mitici zaini Invicta, che da semplici cartelle per la scuola diventarono, negli anni ’80 e ’90, un vero e proprio oggetto di moda.
Una delle più grandi aziende di abbigliamento al mondo. Considerata la “madre dei jeans” ebbe un grandissimo successo negli anni ’80 e ’90 dove i jeans diventarono un must have assoluto.
Mandarina Duck
Il marchio continua a esistere, sotto la proprietà coreana del fondo E-Land. Nel marzo 2015 i coreani di E-Land annunciarono la chiusura dello stabilimento Mandarina Duck di Cadriano, in provincia di Bologna
Azienda tessile italiana fondata nel 1952. Inizialmenteil brand produceva sacchi a pelo e tende. I primi piumini arrivarono nel 1954 destinati agli operai dell’azienda stessa. Negli anni Sessanta, Moncler diventa fornitore ufficiale della nazionale francese di sci alpino. Negli anni ’80 il piumino vine prodotto in una moltitudine di colori e inizia a diffondersi anche nelle aree urbane segnando un vero e proprio boom.
Storica azienda di abigliamento italiana, diventata iconica negli anni ’80 per i suoi inconfondibili tessuti fantasia utilizzati per reliazzare abiti, accessori per capelli, portafogli, borse e ombrelli.
Ray-Ban
Avete presente il film “Top Gun”? Ecco, da li in avati gli occhiali Ray-Ban diventarono indispensibili per tutte noi teenager degli anni ’80.
Roy Rogers
Il marchio italiano di jeans più storico è ancora vivo. Fondato nel 1949 da Mario Bacci.
Stone Island
Il brand fondato da Massimo Osti, è stato rilanciato. Il direttore creativo e presidente di Stone Island è Carlo Rivetti. La guida dal 1993 ed è in società dal 1983.
Think Pink
Fondata in Italia nel 1980. Nel 1989 è stata acquistata dal Tecnica Group, ceduto nel 2011 alla Man Socks Italia S.r.l. di Castiglione delle Stiviere (Mantova). Realizza ancora t-shirt e pantaloni sportivi.
Uniform
Brand di Barberino di Mugello (Fi). Emblema dei paninari, il marchio rivitalizzato nel 2003.
Questi sono alcuni dei marchi iconici che hanno segnato la moda anni ’80, l’epoca dei paninari e la nostra gioventù.
Un commento
Ala
E scarponi Timberland