Perché conservare il tessuto del cordone ombelicale di tuo figlio?
La funzione primaria del cordone ombelicale è garantire lo scambio di ossigeno e nutrienti tra la donna e il feto.
Le sue funzioni, però, continuano anche dopo il termine della gestazione.
Conservare le cellule staminali di tuo figlio è infatti un atto d’amore e un’assicurazione in vista del futuro.
Il cordone ombelicale è ricco delle cosiddette cellule staminali mesenchimali, cellule preziose per la medicina rigenerativa e per il trattamento dei tumori.
Le cellule staminali mesenchimali hanno capacità di:
- proliferazione;
- differenziazione multilineare;
- modulazione del sistema immunitario.
Ciò significa che possono differenziarsi in diversi progenitori, dando origine a tessuti come ossa, pelle, cartilagine, muscoli e adipe. Inoltre, sono in grado di regolare le risposte delle cellule del sistema immunitario.
In un primo momento, gli esperti hanno identificato le cellule staminali mesenchimali all’interno del midollo osseo. Il midollo è ancora oggi una delle principali fonti di queste cellule, ma ne esistono altre e il cordone ombelicale è tra queste.
Al contrario delle staminali del midollo, le staminali del cordone ombelicale possono essere isolate in modo indolore e facile. Possiedono inoltre proprietà di auto-rinnovamento più sviluppate.
Isolare le cellula staminali del cordone è facile.
Il cordone si sviluppa dalla 5a settimana di gestazione e arriva a misurare intorno ai 50 cm. S
ubito dopo il parto, è possibile prelevare le cellule dal suo rivestimento, dalla regione perivascolare e dalla gelatina di Wharton.
Le applicazioni mediche delle cellule staminali riguardano patologie dell’apparato nervoso, cardiaco e muscolare. Sono inoltre in corso numerosi studi clinici che mirano ad ampliare il loro campo di azione.
Alcuni di questi utilizzano le cellule mesenchimali del tessuto del cordone per trattare malattie autoimmuni, altri per affrontare malattie cardiovascolari o gastrointestinali.
Ci sono studi clinici che mirano a riparare lesioni del midollo spinale o scheletriche usando le staminali mesenchimali.
Le loro proprietà immunoregolatrici, invece, stanno trovando applicazione nella gestione delle complicazioni legate ai trapianti.
Conservare il tessuto del cordone ombelicale è una scelta di enorme importanza.
È un modo per mettere da parte una scorta di cellule staminali, utilizzabili per eventuali trattamenti futuri. Per questo motivo, è importante che i genitori siano informati riguardo tutti i passaggi di questa procedura.
Quali sono le fasi di raccolta e conservazione del tessuto cordonale?
Si parte con un prelievo di sangue materno e la raccolta del sangue cordonale.
A questo punto il personale medico identifica una sezione di tessuto di circa 10-15 cm, non forata durante la raccolta.
La pulisce dal sangue, la sterilizza e la taglia via. La inserisce quindi in un contenitore sterile contenente della soluzione salina.
Il tutto viene eseguito da personale specializzato e il tessuto saranno trasferito presso la biobanca scelta dai genitori.
Sorgente offre un servizio completo di conservazione del sangue e del tessuto del cordone ombelicale.
Tramite la biobanca si impegna anche ad eseguire i protocolli di espansione delle cellule staminali mesenchimali.