Peyo, il cavallo che cura gli ammalati terminali
L’incredibile storia dello stallone Peyo, l’unico cavallo al mondo ad entrare negli ospedali con la pet-therapy palliativa
Peyo è un cavallo straordinario, con una dote tra cavalli, unica al mondo e questa è la sua storia.
Il suo proprietario Hassen Bouchakour, lo aveva acquistato per partecipare a gare di dressage artistico.
In realtà aveva un pessimo carattere, difficile da montare e insofferente alla vicinanza con gli altri cavalli.
Proprio quando il suo proprietario si vide costretto a venderlo, avvenne il miracolo e Peyo si lasciò montare.
Divenne campione di dressage artistico viaggiando in lungo e in largo.
Questa però non era la sua strada!
Alla fine di ogni show, Peyo sceglieva una persona e si lasciava accarezzare, lui che di norma non si faceva avvicinare da nessuno.
Le persone prescelte erano persone fragili, sofferenti, con disabilità, e loro stesse affermavano che la vicinanza con questo meraviglioso
cavallo, li faceva stare bene.
Ben presto il suo proprietario si rese conto dello straordinario cuore di Peyo e insieme a lui iniziò un nuovo percorso di vita.
Oggi il Dottor Peyo, come viene chiamato, accuratamente lavato, disinfettato e con il corpo rasato, vestito di una speciale
bardatura compresa di pannolone, una volta al mese entra in ospedale, nei reparti di Alzheimer, Cure palliative, Geriatria, Pediatria e Pscichiatria.
La sua vocazione è di portare consolazione alle persone in difficoltà, scegliendo in quale stanza entrare, indicandola con la posizione del corpo.
Spesso si piazza davanti alla porta con fare minaccioso, quasi volesse impedire ad altri di entrare, impossibile influenzare la sua scelta.
I medici affermano che il dottor Peyo ha la straordinaria capacità di scegliere sempre gli ammalati più fragili.
Cosa fa il Dottor Peyo quando si avvicina al letto della persona prescelta?
Sfiora con le labbra le mani, struscia con la testa il corpo dell’ammalato e si lascia accarezzare.
Le persone che hanno ricevuto il conforto di questo meraviglioso quadrupede si sentono più rilassate e meno spaventate.
Questo cavallo è un terapista eccezionale.
Il proprietario di Peyo si appella alla scienza per trovare risposte dal punto di vista scientifico ad un comportamento unico nel suo genere.
La dote di questo splendido animale potrebbe avere rilevanti effetti medici sulla psiche dell’ammalato.
Fino ad oggi ha aiutato 1000 malati terminali e non ha intenzione di smettere questa sua importante vocazione.
Bouchakour, ha fondato l’associazione Les Sabots Du Coeur, gli zoccoli del cuore, per continuare l’attività di conforto del Dottor Peyo a livello nazionale.
Carla Zanutto
2 commenti
Paola Menga
Ho passato molti anni della mia vita con i cavalli e per alcuni ho lavorato con una equipe di riabilitazione equestre, ho visto da parte di alcuni cavalli delle reazioni sorprendenti e straordinarie rispetto al dolore e alla fragilità, peyo certamente ha una empatia eccezionale, ma io STESSA CHE ero una ragazzina gragile sia a livello fisico che psichico ho montato per anni un cavallo che si faceva avvicinare e montare solo da me ed era come lo chiamavo io magico per lo aiuto che mi dava a ritrovare un po’ di equilibrio e come mi aiutava a sedare l’ ansia. Grande iniziativa spero che continui e che si possa estendere. BRAVI BRAVI UN ABBRACCIO.
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Carla Zanutto
Grazie per la tua bellissima testimonianza! I cavalli sono animali meravigliosi, altruisti e generosi, pronti a mettere a disposizione la propria vita per proteggere i propri simili. Sono animali che provano sentimenti e perciò dotati di grande empatia, una caratteristica insita in loro e si prestano ad essere fedeli amici per l’uomo.