Regole di bon ton per il vostro pranzo di Natale
Ecco le regole di bon ton per il vostro pranzo di Natale.
Mancano pochi giorni e daremo il via a grandi festeggiamenti! Pranzi , cene, riunioni di famiglia, grandi tavole imbandite, candele, luci, regali e tanta allegria.
A proposito dello stare insieme a tavola, “ripassiamo” velocemente qualche regola..nulla di troppo formale, ma poche informazioni di base, utili per grandi e piccini!
Mise en place
A Natale c’è chi veste la tavola a gran festa e chi preferisce un’atmosfera più rilassata. In entrambi i casi, mai e poi mai stoviglie e tovagliato monouso ( diamoci un tono almeno il 25 dicembre!!!) e, se abbiamo qualche dubbio sul posizionamento di posate, bicchieri e altro, diamo uno sguardo in rete o ad un bel libro di Galateo (suggerimento: se non lo avete, approfittatene per farvelo regalare o per regalarlo, è veramente utilissimo).
Arredo della tavola
Ricordiamo che di giorno solitamente non si mettono a tavola le candele. Di sera si, ma rigorosamente accese: il Natale può fare eccezione? Se escludiamo le candele dell’Avvento, io direi: anche no. Evitiamo centrotavola troppo ingombranti o profumati; lo stesso vale per i segnaposti (che tra l’altro non sono obbligatori, si sappia, soprattutto se a tavola siedono meno di otto persone). Personalmente “tifo” per la sobrietà dei colori (imbattibile il bianco, magari abbinato, per questa occasione, al rosso o all’oro) e per la qualità dei materiali: poche cose, ma che siano belle, armoniche, eleganti. Le variazioni sul tema, gli accostamenti insoliti, lo strappo alla regola ci piacciono molto, ma attenzione: bisogna dosarli con sapienza per ottenere l’effetto voluto!
Menù
Non proponiamo dei menù incredibilmente complessi e con un elevato numero di portate. La semplicità e, se vogliamo, la tradizione, sono elementi vincenti. Informiamoci su eventuali limitazioni alimentari dei nostri ospiti, se non sono amici o familiari di cui conosciamo già le abitudini.
Buon appetito?
No, non si dice buon appetito. Basta aspettare che la padrona di casa inizi a mangiare e seguirla con discrezione.
Bimbi
Il Natale è la festa dei bambini per eccellenza. Lasciamo che si divertano e si esprimano, ovviamente nei limiti della buona educazione; non possiamo pretendere che un bimbo di tre anni stia a tavola per quattro o cinque ore, quindi prevediamo qualcosa di alternativo per i nostri piccoli ospiti.
Cosa posso aggiungere? Sorridete, divertitevi, state in compagnia delle persone che amate. E auguri di cuore, che sia un Natale sereno per tutti!
Ecco questo sono solo alcune regole di bon ton ma se vuoi altre idee qui.
Un commento
Rachele
Questo post me lo segno! Per fortuna l’ho letto altrimenti almeno una puó di errori li avrei commessi (candele a pranzo e il buon appetito…) XD! Rà