Vivienne Westwood, nata l’8 aprile 1941 a Glossop, Derbyshire, stilistabritannica di fama mondiale

Con il suo compagno, Malcolm McLaren, ha esteso l’influenza del movimento musicale punk degli anni ’70 nella moda.

Era un’insegnante prima di sposare Derek Westwood nel 1962, che poi ha divorziato nel 1965.

Designer autodidatta, nel 1965 incontrò e andò a vivere con Malcolm McLaren, futuro manager della band punk dei Sex Pistols. Insieme hanno perseguito una carriera nella moda.

Inizialmente, gestivano Let It Rock, una bancarella che vendeva abiti vintage degli anni ’50 di seconda mano insieme alla collezione di dischi rock-and-roll della McLaren.

Ha prodotto modelli di abbigliamento basati sulle sue idee provocatorie, come: le loro magliette personalizzate, strappate e decorate con slogan e grafiche scioccanti  e i loro pantaloni bondage ovvero pantaloni neri con cinturini ispirati al costume sadomaso.

La loro boutique era una mecca della moda giovanile.

Poco dopo che Westwood e McLaren hanno messo in scena Pirates, la loro prima collezione commerciale di prêt-à-porter, nel 1981, hanno concluso la loro relazione personale. Sono rimasti partner professionali per altri cinque anni, ma Westwood ha presto stabilito la sua identità come stilista indipendente leader.

Ha costruito il suo omonimo mini impero della moda, gestendo numerose boutique e producendo annualmente due collezioni di abbigliamento da uomo e tre da donna; ma anche abiti da sposa, scarpe, calze, occhiali, sciarpe, cravatte, maglieria, cosmetici e profumi.

Il 1 aprile 2004 è stata inaugurata una retrospettiva dedicata alle sue creazioni al Victoria and Albert Museum di Londra. “Vivienne Westwood: 34 Years in Fashion” è stata la più grande mostra che il museo abbia mai dedicato a uno stilista britannico.

Nominata Ufficiale dell’Ordine dell’Impero Britannico (OBE) nel 1992 e avanzata a Dame Commander of the Order of the British Empire (DBE) nel 2006.

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