Il mio ho detto si: cerimonia e ricevimento!
Dopo mille vicissitudini abbiamo deciso di celebrare il nostro matrimonio in un angolo del Castello, celebrando un rito simbolico. Il cerimoniere, che è anche il nostro testimone di nozze, ha avuto un ruolo importante come i testimoni perché ognuno di loro ha dovuto costruire il rito, partecipare e condividere insieme a noi.
E’ iniziato con gli auguri da parte loro è continuato con il RITO DELLA LUCE dove le 3 candele sono state “vestite” con delle decorazioni che richiamavano il colore del matrimonio; scambio delle nostre promesse; la lettura degli articoli e poi a sorpresa gli invitati hanno fatto i propri auguri.
Il rito è stato veramente pieno di sorprese, fatto da risate e da tantissime lacrime. Tutto il rito è stato accompagnato dal coro NON SOLO GOSPEL diretto da Simona Guida: una super sorpresa di Andrea ed Enni che non si sono fatti scappare neanche una mezza parola. Avere un coro gospel al proprio matrimonio è semplicemente meraviglioso. Tutta la colonna sonora è stata curata personalmente da Andrea e da Simona. Non vi posso dire che non mi sono emozionata, per me era proibito guardare Enni visto che era davanti a me ( nei mie canali social c’è Enni che canta!).
Il rito è durato più del dovuto e successivamente ci siamo spostati in una terrazza per l’aperitivo dove abbiamo fatto le foto, poco impostate, con i nostri invitati e come sottofondo sempre NON SOLO GOSPEL. Finito l’aperitivo ci siamo spostati all’interno delle sale dove per noi erano allestiti 10 tavoli. Io e Andrea c’eravamo seduti sulla lunga scalinata per aspettare i nostri ospiti.
Abbiamo optato di non stare da soli a tavola ma di stare insieme ai nostri testimoni. Ci sono state tantissime sorprese: chi ha cantato per noi e chi ci ha fatto i propri auguri ( qui leggete gli auguri di PAOLA, ogni tanto li vado a leggere e mi scendono le lacrime!). Un pranzo a tavolo con le pause necessarie, dove io e Andrea insieme ai fotografi siamo andati alla scoperta del Castello.
Alla fine del pranzo insieme a tutti i nostri ospiti ci siamo trasferiti in un altra ala del Castello dove ci aspettava l’angolo dei dolci, delle caramelle, della fontana di cioccolato, della musica dal vivo dei NON SOLO GOSPEL che si sono trasformati in anni ’80 e del nostro dj, angolo whisky. Braccialetti colorati a led, cappellini e trombette per tutti! Ma prima del divertimento c’è stato il momento del taglio della torta ( torta sbagliata, ho rischiato uno sbrocco quando ho visto i cigni ma ormai non me ne importava nulla!) e il nostro primo ballo sulle note di JOHN LEGEND- ALL OF ME ( chi mi segue sul social ha visto questo momento) dove ho avvolto nel mio velo Andrea e Mariavittoria per poi ballare con i rispettivi genitori.
Ho lasciato tutti gli invitati che ballavano per andarmi a cambiare e indossare un paio di sneakers e un vestito lungo grigio della Benetton e quando sono arrivata sono stata travolta dai balli.
Piano piano i nostri invitati sono tornati a casa e alcuni hanno alloggiato all’interno del Castello assieme a noi per passare la giornata dopo assieme.
…questo è stato il mio matrimonio durato circa 15 ore che non ho per nulla sentito!
Dal 30 Maggio NOI abbiamo iniziato una nuova strada promettendoci e scambiandoci queste parole : ” OHANA, significa FAMIGLIA e FAMIGLIA significa che NESSUNO resta indietro. Da oggi, nessuno rimarrà mai più indietro”.
ph PHOTONOZZE BY IRENE CESARO
wedding dress ANNA SPOSE + ARMANI
location CASTELBRANDO