Biscotto Plasmon: #tiabbiamoascoltato mamma
Biscotto Plasmon: i biscotti di tante generazioni
Quanto tempo dedichiamo all’acquisto dei prodotti che compriamo quando andiamo a fare la spesa?
Personalmente dedico diverso tempo alla scelta dei prodotti perché mi piace sempre leggere le specifiche di quello che compro per via delle varie intolleranze che abbiamo e vedere se c’è qualche ingrediente che vorrei evitare.
Spesso però mi fido del nome del brand perché magari lo conosco da anni e proprio per questo non lo cambierei per nulla al mondo; sono molto poco innovatrice quando mi trovo bene con qualcosa.
Ultimamente molti brand hanno introdotto nei loro prodotti l’olio di palma, invece Plasmon, ha deciso di ascoltare il parere delle mamme e di sostituirlo con olio di girasole e olio di oliva.
Il biscotto non è cambiato, è quello di sempre, se non per l’assenza dell’olio di palma.
Il biscotto Plasmon lo mangiava la mia mamma, l’ho mangiato io e l’ha mangiato anche mia figlia e personalmente mi fido di Plasmon; ecco perché la sua ricetta, insieme al particolare processo produttivo, consentono di ottenere lo specifico profilo nutrizionale, la friabilità, il gusto inconfondibile nonché la caratteristica unica di sciogliersi facilmente in bocca, requisito imprescindibile per il bambino durante lo svezzamento.
Il segreto del successo del Biscotto Plasmon è proprio la sua ricetta unica ed esclusiva: per questo è stato necessario più di un anno di ricerca e sviluppo per arrivare a questa nuova formulazione.
Chi lo desidera potrà infatti andare sul sito per conoscere di più la campagna #tiabbiamoascoltato!