Occhi secchi e stanchi?
Aria condizionata, smog, tante ore davanti al computer, sole, salsedine e piscina visto l’arrivo dell’estate, lenti a contatto e tantissime altre condizioni, ci portano ad avere gli occhi secchi ed arrossati.
Occhi secchi e stanchi?
Gli occhi sono una parte del nostro corpo molto delicata e l’uso prolungato e impegnativo della vista può avere delle ricadute sulla loro salute.
La secchezza oculare è un disturbo molto frequente che genera una sensazione fastidiosa che porta anche a anche a prurito e bruciore.
Tra le principali cause degli occhi stanchi e secchi troviamo:
- L’uso prolungato del computer o di qualsiasi strumento elettronico simile,
- Una lettura continuativa per un elevato numero di ore,
- La guida di un veicolo per un tempo elevato,
- Lavorare in un ambiente con luci intense oppure al contrario poco illuminati.
Grazie ad Iridina Spray possiamo dare un rapido sollievo agli occhi secchi e arrossati.
Come?
Con un gesto molto semplice e comodo.
Si spruzza sugli occhi chiusi tutte le volte che vogliamo, anche più volte al giorno e senza dover togliere le lenti a contatto per chi le porta.
Niente paura per il trucco perché non lo fa colare e comunque in estate è sempre meglio avere un trucco waterproof.
I componenti di Iridina Spray sono tutti naturali e possiamo trovarlo in due versioni: per occhi secchi e stanchi, con estratto di Shiso che idrata anche il contorno occhi, oppure per occhi rossi e irritati, dove gli estratti di tè verde e tè nero proteggono dallo stress ossidativo.
Da spruzzare solo sugli occhi chiusi, agitare prima di ogni uso e spruzzarlo da una distanza di almeno 10 cm. Si può acquistare in farmacia e parafarmacia.
Iridina Spray è l’ideale per chi ha difficoltà a mettere delle gocce direttamente nell’occhio.
Alcuni suggerimenti per la prevenzione
Per cercare di prevenire la secchezza oculare è possibile attuare una serie di accorgimenti, soprattutto coloro che leggono per molte ore oppure coloro che lavorano tante ore al computer.
Mentre si legge la luce deve essere sufficientemente potente e proiettata verso le pagine che si stanno leggendo.
Un errore, per esempio, che viene spesso fatto da molte persone è quello di guardare la televisione alla sera al buio. Guardare la televisione al buio affatica ancora di più i nostri occhi. Se non si vuole tenere accesa la luce della stanza, va bene anche tenere una luce tenue e leggera.
Chi invece lavora tante ore al computer è importante fare attenzione sia alla postazione di lavoro sia ad alcuni accorgimenti efficaci a ridurre la possibilità di secchezza oculare.
Innanzitutto è consigliato tenere lo schermo ad una distanza di 50 centimetri e non più in alto degli occhi. Altro elemento importante è la luce: se a schermo spento vi sono dei riflessi allora è necessario cambiare postazione.
Oltre all’ambiente lavorativo sarà importante durante la giornata fare delle brevi pause ogni 15-30 minuti distogliendo lo sguardo dal computer.
Sarebbe buona abitudine imparare a sbattere le palpebre molte volte in modo da permettere una maggiore umidificazione dell’occhio. Se questo non riusciamo a farlo è possibile utilizzare delle lacrime artificiali che mantengono l’occhio umido.