Lavaggi nasali: come si fanno
Lavaggi nasali: ecco il miglior modo per farli
I lavaggi nasali non sempre si fanno bene. La risposta potrebbe essere infatti ovvia per molti, come lo è stata per me. Avrei fatto bene invece ad informarmi di più. È una di quelle cose talmente banali a cui non si presta molta attenzione e se ne pagano le conseguenze. La prima cosa che viene sempre detta per prevenire e per contrastare i primi sintomi da raffreddamento sono appunto i lavaggi nasali. Anche se i bambini imparano a soffiare il naso da soli. Quello che non ci hanno mai spiegato però è come farli nel modo giusto. All’interno delle confezioni di soluzione fisiologica da 3 o 5 ml vengono riportate delle istruzioni. Ve ne cito una delle tante:
“Il metodo del lavaggio cosiddetto dinamico consiste nel far fluire la soluzione da una narice all’altra. Distendere il bimbo con la testa voltata a destra e spruzzare un po’ di soluzione nella narice sinistra. Sollevare quindi il capo del piccolo in modo che la soluzione fuoriesca. Ripetere l’operazione nella narice destra mentre la sua testa è voltata a sinistra.”
Tutto chiaro no? Allora la domanda successiva è questa: “Siete certi che la soluzione fisiologica “sporca” esca dalla narice opposta del vostro bambino sdraiato? E nel caso non uscisse dove va a finire?” La mia risposta? La manda giù. Io credo che i nostri figli abbiano mandato giù litri di fisiologica piena di germi. Non c’è dubbio! Poi mi è capitato di andare da un bravo otorino che, prima ancora di chiedere qualsiasi cosa, ha voluto sapere questo particolare. E la mia risposta è stata proprio quella: la manda giù! Con un’operazione che dovrebbe servire ad espellere il più possibile i germi dal corpo, se fatta male, si rischia di ottenere l’effetto contrario. Questi, passando dall’esofago, arrivano allo stomaco dove prendono altre vie con il risultato di spostare l’infezione da qualche altra parte.
Così l’otorino mi ha mostrato nello specifico cosa si DEVE fare.
Innanzitutto va detto che 3 o 5 ml di soluzione fisiologica corrispondono al nulla! Il quantitativo utile per fare un lavaggio nasale di effetto è di circa 20ml per ciascuna narice (quantitativo consigliatomi per una bambina di 4 anni). Dopodiché bisogna procurarsi “l’attrezzatura” giusta: 1 siringa senza ago e 1 beccuccio di gomma tipo foto (in commercio se ne trovano diversi tipi). La posizione che deve assumere il bambino è quella di avere il capo chinato dapprima a destra e poi a sinistra, o viceversa, ma non è necessario che sia sdraiato. Io per praticità preferisco infatti che si trovi in piedi, di fronte alla vasca da bagno o del lavandino, così che per effetto della gravità, il tutto scivoli verso il basso al di fuori del corpo. Carico la siringa con 20ml di soluzione fisiologica, la chiudo con il tappino e con quasi un unico getto, al massimo due, le inietto il liquido nella narice. Nello stesso istante, la soluzione fisiologica unita al muco lavato via, fuoriesce dall’altra narice. Carico di nuovo altri 20ml e ripeto l’operazione dall’altra parte. Da ripetersi 2/3 volte al giorno quando necessario!
Semplicissimo vero?
Spero proprio di non sbagliarmi, ma credo proprio che, solo per aver imparato a lavare bene il naso, abbiamo nettamente migliorato la situazione! E se si chiama “SOLUZIONE” fisiologica ci sarà un motivo no?