La paura di una pandemia
La paura di una pandemia che è diventata reale.
Il Coronavirus spiegato nella serie documentario Netflix: Il Coronavirus in poche parole.
Il Coronavirus in poche parole nasce da una collaborazione tra Netflix e Vox Media: Vox è una piattaforma di notizie online che offre un accesso gratuito ed una comprensione delle notizie e degli affari di cronaca
LA VOCE NARRANTE DEL DOCUMENTARIO è QUELLA DI J.K. SIMMONS.
Maryn McKenna (giornalista) nell’aprile del 2011:
Madre Natura è la bioterrorista più pericolosa. Ci saranno sempre cose che ci sorprenderanno e che ci coglieranno di sorpresa.
Bill Gates nel maggio del 2019:
Potremmo essere molto più preparati per fronteggiare pandemie di influenza o di SARS. Tuttavia, se dilagasse un agente patogeno delle vie respiratorie a contagio rapido, non saremmo di certo in grado di contenere i contagi.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) deve essere una guida globale, in una pandemia simile.
Bill Gates nel maggio del 2019:
Ma in realtà è una piccola organizzazione, che dipende fortemente dai contributi volontari. Non dispone di aerei o di squadre in attesa. Non ha un budget per la ricerca e lo sviluppo, per creare strumenti.
Nel 2005, l’OMS ha redatto un manuale molto dettagliato su come il mondo doveva prepararsi per reagire a una crisi come questa.
Tra le altre cose, i Paesi avrebbero dovuto imparare a individuare i focolai, notificandoli rapidamente all’OMS.
Ben 196 Paesi hanno sottoscritto il documento, ma quasi nessuno l’ha applicato.
Bill Gates nel maggio del 2019:
Quando scoppia una pandemia, di qualsiasi entità essa sia, ci guardiamo indietro e vorremo aver investito di più. Tuttavia, il tempo cancella velocemente i ricordi e le risorse vengono destinate ad altre priorità.
Un recente documento dell’OMS addirittura recita:
Esiste una minaccia reale di una pandemia da patogeno respiratorio a rapido contagio altamente letale. Il mondo non è preparato.
Questo documento dell’OMS risale a settembre 2019, tre mesi prima dello scoppio dell’epidemia di Covid-19.
E i nostri sistemi sanitari ovviamente non erano pronti.
Medici e infermieri di tutto il mondo hanno dovuto usare mascherine rimediate.
Negli ultimi due giorni, si sono ammalate otto infermiere.
Gli operatori sanitari stanno male.
Dobbiamo essere i primi ad essere protetti per poter aiutare gli altri.
La paura di una pandemia che è diventata veramente reale con il Coronavirus!