Accademia di Sartoria Maria Antonietta Massoli apre i corsi professionali per giovani sarti

Il mondo dell’artigianato è in crisi ormai da tanti anni perchè non c’è un ricambio generazionale. Ci sono professioni come quella del sarto, che negli anni 80 venivano considerate professioni di serie B. Nonostante il boom del settore, non ci sono più persone che vogliono fare questo mestiere o che, se anche volessero, non hanno una formazione per poter fare il sarto/a. E per svolgere la professione, la scuola di formazione è l’unica via praticabile.

Silvia Venturini Fendi sostiene un’Accademia di sartoria per formare nuovi talenti. In una sua recente intervista rilasciata al settimanale D di Repubblica, sostiene che collaborare al progetto dell’Accademia è stata una scelta ovvia,

“Esistiamo grazie agli artigiani, ma molti non comprendono cosa significhi il termine: creatività pura, scambio alla pari con i designer. Se gli stilisti sono come direttori d’orchestra, gli artigiani sono musicisti: senza di loro, addio musica. Spero che quest’Accademia faccia capire, per dirla come i giovani, che certi lavori sono “cool” .”

La scuola è l’Accademia di Sartoria Maria Antonietta Massoli, nata negli anni 50 nella provincia laziale a Casperia, quando, Maria Antonietta Massoli, un’abile sarta d’esperienza (cuce da quando aveva 9 anni) decide di mettersi in proprio.

Cosa non facile per quei tempi, crisi economica e fattore donna, ma lei è caparbia e in pochi anni arriva al successo.

La Sartoria Massoli diventa un punto di riferimento per la moda romana e negli anni 70 inizia la collaborazione con Carla Fendi. C

inque erano le sorelle Fendi, un’imprenditoria tutta al femminile!

Informazioni per il corso di studi

L’Accademia Maria Antonietta Massoli, sorge a Casperia (Rieti), sede dell’attività di famiglia.

I corsi, della durata di un anno, prevedono 1540 ore di lezione suddivise tra teoria, pratica e stage; tra le materie insegnate, oltre alla sartoria da donna, ci sono anche storia del costume e organizzazione industriale.

Le classi hanno un massimo di 9 alunni, la retta si aggira attorno ai 5.ooo euro e sono previste diverse borse di studio.