Come conservare in sicurezza il latte materno
Oggi parliamo di come poter conservare, in assoluta sicurezza, il latte materno.
Innanzitutto possiamo scegliere se estrarre il latte materno con il tiralatte o tramite la spremitura manuale.
Quest’ultima si può effettuare sostenendo il seno e formando con pollice ed indice una sorta di “C” intorno all’areola. Poi si comprime la “C” verso la cassa toracica e si rilascia premendo le due dita insieme in avanti per favorire il flusso del latte verso il capezzolo. Ripetiamo questo movimento ritmicamente spostando la nostra “C” lungo il bordo dell’areola per svuotare il maggior numero possibile di dotti.
Anche i tiralatte elettrici moderni sono assolutamente efficaci e veloci da utilizzare. Non allarmiamoci, però , se non riusciamo a tirare da subito grandi quantità del nostro di latte materno: a volte possono servire un po’ di esercizio e piccoli accorgimenti.
Ciò che estraiamo non è, infatti, indice della nostra effettiva produzione perché la suzione del bambino stimola in modo diverso il seno e, di conseguenza, anche il riflesso di emissione del latte materno può cambiare. Inoltre è importante sapere che se usiamo il tiralatte la mattina appena sveglie o mentre allattiamo nostro figlio dall’altro seno di certo riusciremo a tirarne un quantitativo maggiore.
Vediamo come poter conservare il latte materno in maniera assolutamente sicura.
Il latte estratto può essere conservato in barattolo chiuso e a temperatura ambiente per 4 – 6 ore (6 ore è il tempo massimo).
Possiamo, inoltre, tenerlo in frigorifero per quattro giorni circa avendo cura di riporlo nel ripiano più basso in un contenitore pulito e chiuso.
Se viene riposto nel freezer bisogna accertarsi a quanti gradi sotto lo zero può arrivare il nostro dispositivo:
• A -15 gradi si conserva fino a due settimane.
• A -18 gradi durerà 3 – 6 mesi.
• A -20 gradi possiamo conservarlo fino a 6 – 12 mesi.
Nel caso ci fosse bisogno di trasportarlo in una borsa termica dobbiamo avere l’accortezza di tenere il barattolo che lo contiene a contatto con del ghiaccio e per non più di 24 ore.
È molto importante chiarire anche quale sia la tecnica migliore di scongelamento. Sarebbe infatti opportuno tirare fuori dal freezer la quantità di latte che ci serve già dalla notte prima. In questo modo si scongelerà gradualmente nel frigorifero. Se ciò non fosse possibile si può effettuare il processo di scongelamento tenendo il recipiente sotto il getto dell’acqua calda.
Il latte scongelato va conservato in frigo e consumato entro 24 ore. Per preservarne le qualità è opportuno non riscaldarlo nel microonde e non ricongelare quello scongelato in precedenza.