Come prevenire gli incidenti da avvelenamento

È importante seguire alcune precauzioni per incidenti da avvelenamento, come per esempio:

tenere fuori dalla portata dei bimbi, in alto e in mobili chiusi a chiave: sostanze velenose, prodotti tossici (es. detersivi, prodotti per pulire), bevande alcoliche e sigarette;
non lasciare medicinali in posti raggiungibili dal bambino come: comodini, cassetti, oppure dentro a borse e zaini;
non travasare assolutamente sostanze tossiche come: detersivi, diluenti, fertilizzanti, ecc. in altri contenitori;
evitare di tenere in casa o in giardino piante velenose, come per esempio: azalea, oleandro, mughetto, narciso, dieffenbachia, ciclamino, anemone, edera, vischio, filodendro, agrifoglio, ginestra, tasso, ortensia.

Inoltre, è importante tenere sempre a portata di mano il numero di telefono di un Centro Antiveleni, da chiamare anche nel caso in cui non si sia sicuri se il bambino abbia ingerito o meno qualcosa di tossico.

Chi soccorre un intossicato deve:

contattare il CAV (Centro Antiveleni);
cercare di individuare il detergente;
precisare tipo e modalità di contatto;
controllare il volume del liquido mancante da un contenitore;
rintracciare e conservare i contenitori, vuoti o con residuo di detergente;
in presenza di vomito, raccogliere e conservare campioni di contenuto gastrico, consegnandoli al soccorso specializzato (medico, ambulanza, CAV).

Tutte le indicazioni raccolte devono essere riferite al CAV con cui il soccorritore è bene si metta subito in con- tatto senza improvvisare rimedi casalinghi.

Se si accede al Pronto Soccorso, meglio sempre portare con sé la confezione della sostanza.

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