L’ultimo romanzo di Fabio Volo: “Quando tutto inizia”

In genere quando esce un nuovo libro di Fabio Volo lo acquisto subito per leggerlo.

Sì, lo so che non si tratta di alta letteratura impegnata, però sono letture leggere e piacevoli. Situazioni in cui è spesso facile immedesimarsi. Storie abbastanza comuni che potrebbero essere scritte da ognuno di noi.

Quando tutto inizia.

Il nuovo romanzo è edito da Mondadori. E’ stato pubblicato il 10 novembre 2017, ed io l’ho letto in poche ore.

E’ il nono romanzo del poliedrico Fabio: scrittore, attore, deejay.

In copertina una bellissima strada tra i prati verdi e il cielo terso dell’Islanda, paese d’origine della fantastica compagna di Fabio, Johanna Hauksdottir.

Il libro è stato scritto in vari luoghi: Milano, New York, Ibiza e l’Islanda. Chi segue Fabio Volo sui social, ha avuto modo di seguire il percorso di creazione del libro.

I protagonisti

I protagonisti del libro sono Silvia e Gabriele, che si incontrano casualmente in primavera in una gelateria. Da lì inizia il loro percorso che è una storia d’amore ma anche di tradimento.

La passione, la novità, la scoperta, il crearsi un piccolo posto privato dove vivere la loro storia, fa un po’ innamorare anche il lettore…

In realtà non è sempre così semplice e le pause dalla propria vita non sono a tempo indeterminato.

Vi consiglio di leggerlo per gustarvi una bella storia e per riflettere un po’ sulla vita e sull’amore.

Il tour di Fabio Volo

Fabio sta promuovendo il suo libro in tutta Italia, ma non solo nelle librerie: bellissima la trovata di lasciare copie firmate anche negli autogrill.

Seguendo  Fabio sul suo profilo Ig potrete essere costantemente informati su tutti gli appuntamenti e magari scoprire che passerà anche vicino a voi. Preparatevi a lunghe code per avere l’autografo, perché i fans sono davvero tantissimi.

Fabio Volo comunque rimane sempre il ragazzo semplice di Brescia che faceva il panettiere, e personalmente quello che a me piace di lui è proprio questo: la sua semplicità e l’essere “uno di noi”.

Sara Vivian