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Foorban – la nuova frontiera del food delivery

We cook, we ride, you eat, questo è lo slogan di Foorban, il primo ristorante digitale. All’apparenza potrebbe far pensare ad un’iniziativa d’oltreoceano ma è in realtà un progetto tutto italiano.

foorban

Lo scopo di questa star up, ideata da Stefano Cavaleri, Riccardo Pozzoli e Marco Mottolese  è quello di restituire al cibo a domicilio una dignità aumentandone la qualità.

Foorban riunisce una squadra di chef professionisti pronti a evadere le richieste degli utenti iscritti all’app (per ora disponibile solo per iOS). Quindi nessuno spazio fisico aperto al pubblico ma un quartier generale dove si utilizzano solo prodotti freschi. Le proposte sono attente al benessere e alla qualità e vengono recapitate a casa in meno di 20 minuti.

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La startup milanese, la prima del genere nel panorama italiano, è in grado di controllare tutte le fasi del processo, dall’ordine alla preparazione, al confezionamento e consegna, sommando al controllo della cucina anche la gestione della logistica e dello strumento tecnologico. A guadagnarci è soprattutto lo standard dell’offerta gastronomica. Ogni giorno in cucina si elabora un menu diverso per disponibilità e stagionalità degli ingredienti.

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Le consegne vengono effettuate secondo distanza in vespa, ape o bici. Sono gratuite prima di mezzogiorno poi nela fascia più gettonata (dalle 12,00 alle 15,00) hanno un costo di consegna aggiuntivo (2.90 euro). Con un solo limite, com’è comprensibile per un servizio appena nato, che per ora copre solo il centro di Milano.

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Ma come si usa l’app? È semplice. Dopo aver selezionato il piatto preferito (e consultato l’elenco degli ingredienti) è sufficiente confermare l’orario di consegna. Dopodichè è possibile seguire via app lo stato di evasione dell’ordine. Le proposte? Si spazia dall’insalata di quinoa alla tagliata di tonno con pomodori Camone e zucchine saltate alla mentuccia, dalle Caserecce con totani alla fettina di Scottona all’olio di sesamo. E poi gazpacho, torta di carote e cannella, rollè di crespelle e parmigiana di melanzane. Le ricette sono potenzialmente infinite, bisogna solo cominciare a provarle.

Non ci resta che attendere quest’iniziativa in tutt’Italia!

-Mary Scavetta

 

 

 

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