Il centrifugato come toccasana
Il centrifugato come toccasana!
Quest’inverno ho acquistato la centrifuga e per conoscere quali potessero essere le combinazioni di ingredienti migliori, iniziai a girare i vari siti “salutisti” online per documentarmi un po’. Così ho scoperto che è stato provato che un centrifugato sia molto più efficace per il nostro organismo rispetto alla frutta e verdura in forma solida e cruda! Ero abbastanza incredula inizialmente ma continuando a informarmi devo dire che la logica ha preso il sopravvento. Vediamolo insieme!
Nel momento della digestione di un alimento solido, il nostro organismo consuma energia per separare gli elementi minerali dalle fibre. Richiedendo molto tempo (ore) prima che gli organi digestivi possano utilizzarli e renderli disponibili per le cellule e i tessuti del corpo. Il centrifugato di verdura e frutta invece, in cui le fibre sono state già separate dal succo, rende il succo stesso velocemente digeribile e assimilabile (minuti). Con il minimo sforzo da parte del nostro organismo.
Non bisogna allora mangiare frutta e verdura cruda? Assolutamente no!
La forma solida richiede molte ore di attività digestiva quindi questo è un lato estremamente positivo per chi è a dieta. In queste ore digestive, infatti, il corpo consuma più calorie rispetto alle calorie dell’alimento stesso ed è in questo momento che si dimagrisce. Inoltre le fibre, che non hanno alcun valore nutritivo, si trasformano in una sorta di scopa per l’intestino. E’ dunque importantissimo mangiare anche le verdure e la frutta in forma solida e cruda oltre a berne il loro succo.
Quale scelta è dunque migliore dell’altra?
Dipende semplicemente dall’effetto che si vuole ottenere. Se si sta vivendo un periodo di dieta o si ha l’intestino pigro, è meglio scegliere la forma solida. Se invece si è in pieno inverno e si hanno i sintomi del primo raffreddore o è iniziata la primavera e ci si sente spossati, allora urge una cura di centrifugati per ricaricarci all’istante di vitamina C e sali minerali! Sta a noi decidere qual è il momento migliore per l’una o per l’altra. Sta di fatto che se riuscissimo ad alternare le due forme quotidianamente, il nostro organismo ci ringrazierebbe a vita!
A presto!
Francesca Cirianni