Cucina

Omelette e frittata: qual è la differenza

Omelette e frittata: qual è la differenza

Sia frittata che omelette hanno come

L’ingrediente principale delle due ricette sono le uova e  gli abbinamenti possono essere a seconda dei gusti e delle disponibilità. La differenza principale tra le due ricette è il modo in cui questi ingredienti vengono aggiunti alle uova.

La frittata prevede che gli ingredienti aggiuntivi siano mescolati alle uova sbattute, per poi cuocere in padella o al forno.

Omelette e frittata

Procedimento per cucinare la frittata

In padella la frittata va girata, possibilmente senza romperla, perché risulti ben cotta da entrambi i lati. La consistenza dipenderà anche da come si sceglie di tenere la fiamma e dal fatto di coprire o meno la padella con il coperchio, e quindi dall’umidità creata in cottura.

In forno può essere cotta in una teglia rettangolare e diventare la base di un rotolo ulteriormente farcito.

A seconda del tipo e della quantità di ingredienti utilizzati, la frittata può risultare più sottile o molto spessa, più asciutta o più morbida.

La frittata può essere conservata in frigorifero e consumata entro il giorno seguente.

L’omelette invece  è un piatto francese e per preparare un’omelette sceglieremo due uova di buone dimensioni, da montare in una ciotola con poco latte e un pizzico di sale. È preferibile utilizzare una frusta da cucina e non una semplice forchetta, perché a differenza della frittata è importante che l’omelette incorpori un po’ d’aria in questa fase.

Alcune ricette non prevedono l’uso del latte, altre invece lo sostituiscono con poca acqua.

Procedimento per cucinare un’omelette

In una padella antiaderente, unta con olio o burro, si versano le uova sbattute e si attende, a fiamma dolce, che la base inizi a dorarsi. L’omelette non va girata, perché la sua prerogativa è mantenere un cuore morbido.

Il segreto per la consistenza perfetta è invece capire quando è il momento di farcirla e ripiegarla a mezzaluna.

La base leggermente dorata ma non troppo e la parte superiore che inizia a cuocersi ma è ancora molto morbida indicano che è il momento di aggiungere gli ingredienti scelti, disponendoli a coprire metà della superficie, direttamente in padella e con la fiamma ancora accesa.

Non resta poi che ripiegare l’omelette a coprire gli ingredienti e farla scivolare delicatamente sul piatto.

A differenza della frittata è consigliabile servire l’omelette appena pronta, senza attendere e senza doverla quindi scaldare nuovamente.

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